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Un mondo all’incontrario o della putrescenza della democrazia borghese
La democrazia è sempre storicamente e socialmente determinata. Nella società capitalista democrazia può esserci solo all’interno della classe dominante. Le tendenze monopolistiche favoriscono sempre più forme di bonapartismo regressivo.
La guerra necessaria ad allungare l’agonia del capitalismo
Perché la crisi strutturale del modo di produzione capitalistico richiede necessariamente la guerra per protrarre la propria irreversibile putrefazione.
Due pesi e due misure
Fra le cose più allucinanti della tragedia palestinese vi è l’assoluta disparità del trattamento riservato all’Ucraina e alla Palestina da parte dell’Unione europea. Tutti i grandi princìpi del diritto internazionale che bisognerebbe a ogni costo salvaguardare nel primo caso, anche a rischio di una guerra nucleare con la Russia, non sono minimamente presi in considerazione per i palestinesi.
Osservatorio sul mondo che cambia: la follia europea verso il disastro nucleare
Mentre la Russia avanza in Ucraina e Israele infiamma il Medio Oriente, l’Europa segue una strategia cieca che ci spinge verso il baratro.
Una tregua per 2-3 giorni?
La Russia ha offerto una breve tregua, di 2 – 3 giorni; tuttavia la pace è lontana perché molto differenti sono le posizioni dei belligeranti. L’Ue, che ha sposato l’economia di guerra, appoggia gli atti terroristici ucraini volti ad alzare il livello del conflitto. Se l’Europa non diventerà teatro di guerra dipende dallo sviluppo del movimento per la pace.
Riarmo: la Ue approva.
Il Consiglio europeo ha approvato il SAFE dando avvio al riarmo voluto da Ursula von der Layern. Un ruolo di primo piano, per affrontare la presunta minaccia russa, è ricoperto dalla Germania.
Il prezzo sociale della corsa agli armamenti in Italia
Come il riarmo sottrae risorse a welfare e sanità, aumenta le disuguaglianze sociali e indebolisce la trasparenza democratica nelle scelte politiche ed economiche
Recensione a La guerra mondiale a pezzi e la disfatta dell’Unione Europea di Piero Bevilacqua
La guerra in Ucraina e il genocidio palestinese sono l’ennesima conferma di una residua disposizione imperiale degli Stati Uniti e la riprova di una inconsistenza dell’Unione Europea, che è legata alla sua soggezione alle logiche di sistema.
Dazi, riarmi e civili: le contraddizioni del nuovo ordine mondiale
Osservatorio sul mondo che cambia: il nuovo ordine mondiale si costruisce tra politiche di riarmo nazionali, tensioni economiche e conflitti pericolosi, evidenziando le crepe di una strategia del tutto incoerente.
Osservatorio sul mondo che cambia: la farsa dell’esercito europeo e l’incubo del riarmo tedesco
Da "Rearm" a "Readiness": il riarmo europeo cambia nome, ma non sostanza. Tra la libertà di armarsi senza regole, il ritorno della Germania come potenza militare e le ambizioni italiane nel Mediterraneo, l’equilibrio geopolitico si fa sempre più instabile.