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Sinistri pregiudizi sul conflitto in Ucraina
L’informazione mainstream e la guerra, l’invio delle armi, il diritto all’autodeterminazione, da che parte stanno i paesi imperialisti e da che parte sono schierate le nazioni antimperialiste e i paesi non allineati? Come si coniuga nello specifico della guerra in Ucraina con la necessaria dialettica fra giustizia e pace?
Le ripercussioni economiche della guerra
L'Europa sarà la vittima sacrificale di questa guerra per procura fra Stati Uniti e Russia-Cina. Lo sarà in particolare il mondo del lavoro. Per questo urge costruire un fronte che vi si opponga.
Manifestazione contro la guerra nel IV municipio di Roma
Forze sociali, associazioni di quartiere e forze politiche del IV municipio a Roma so organizzano e si riuniscono per dire no alla guerra in Ucraina e al riarmo
Le ragioni della Russia
Un esame delle ragioni del conflitto alla luce non dello “scontro fra potenze” ma della volontà di potenza statunitense.
Lenta avanzata della Russia nella complessa situazione internazionale
Il video cerca di delineare l’attuale situazione in Ucraina travisata e distorta dai media mainstream.
Obiettivi e strategie della Russia in Ucraina
Riflessioni sulla guerra: Russia e Ucraina; Cina e Stati Uniti
L’aggressione della Russia all’Ucraina è anche il riflesso di un’emergente divisione del lavoro internazionale non più favorevole a Washington. La Cina al contrario si rivela sempre più il punto centrale di equilibrio del mondo.
La bomba sotto la cicatrice, cosa stiamo alimentando in Ucraina?
Partendo dalla ricostruzione della comparsa di Zelensky e del suo partito nello scenario politico, si analizzano gli ultimi sviluppi della situazione politica e sociale dell’Ucraina, in relazione all’attuale conflitto con la Russia, con particolare attenzione alla richiesta di una no fly-zone e alla strategia della Nato.
La guerra in Ucraina cambia l’ordine mondiale e rende il socialismo più necessario che mai
Un’analisi articolata in 6 tesi sull’instaurazione di un ordine mondiale modellato dalla potenza degli Usa a partire dal 1990 e sull’attuale fragilità di quell’ordine di fronte alla crescita della potenza cinese e russa.
L’imperialismo democratico
Chi si oppone in ogni modo alla possibile soluzione pacifica, giusta e razionale del tragico conflitto fra due popoli fratelli come il russo e l’ucraino che hanno vissuto e collaborato in pace per oltre settant’anni come le due principali repubbliche socialiste sovietiche? Si tratta dello stesso imperialismo “democratico” che invece di attivarsi per un duraturo accordo di pace continua a inviare armi in Ucraina e ad attaccare chi osa battersi contro la nuova guerra fredda.