Visualizza articoli per tag: storia

Dalle grandi lotte per la liberazione della Palestina degli anni '70, alla necessità di accettare gli accordi di Oslo considerato il nuovo contesto storico caratterizzato dal venire meno del sostegno del blocco sovietico e dall’isolamento a seguito dell’appoggio all’Iraq sotto attacco da parte di una coalizione a guida Usa.

Nel giro di appena venti anni, dal 1947 al 1967, l’intero territorio della Palestina è stato progressivamente occupato da sionisti in gran parte originari dell’Europa e degli Stati uniti. In tal modo lo Stato di Israele è divenuto un avamposto occidentale nei paesi non allineati.

Come si è giunti alla fase attuale dell’imperialismo? Ecco la nostra posizione sul tema come contributo al dibattito per un’analisi di classe sulla dialettica unipolarismo-multipolarismo.

Sabato, 11 Febbraio 2023 01:06

Losurdo, la storia e il salto qualitativo

Le #rivoluzioni producono dei veri e propri #salti qualitativi nel corso storico. Tale categoria non è utilizzata da Hegel solo per decifrare la Rivoluzione francese, ma anche lo sviluppo storico nel suo complesso. L’immagine utilizzata dal filosofo è quella della talpa, immagine cara a Marx.

Pubblichiamo questa introduzione dell’autore con brani tratti dal volume di A. Pascale, Ascesa e declino dell’impero statunitense, vol. 1 – Genesi di un regime elitario (dalle origini al 1945), La Città del Sole-L’AntiDiplomatico, Napoli/Potenza 2022, pp. 17-26. Info su Intellettualecollettivo.it]

Venerdì, 14 Gennaio 2022 22:05

La restaurazione liberista

Il papa polacco e il crollo della democrazia popolare in Polonia; la sconfitta del tentativo di transizione al socialismo delle democrazie popolari; la caduta del muro di Berlino; l’annessione della Ddr; la casa comune europea; gli anni Novanta; la dissoluzione dell’Urss; i costi sociali della transizione al capitalismo

Venerdì, 10 Dicembre 2021 17:24

Dire dove la storia andrà

Tra Dante e Marx. Noterelle sull’azione storica

Prima lezione del ciclo sulla critica marxiana dell’economia politica tenuto da Ascanio Bernardeschi per UniGramsci, sezione di Pisa. In questa lezione si fa cenno ad alcuni economisti anteriori a Marx e si tratta il metodo marxiano dell’economia politica.

Al contrario della dominante ideologia borghese, che pretende di valorizzare il singolo in quanto tale, separandolo astrattamente dal suo contesto storico e sociale, il marxismo ci insegna che solo ponendoci consapevolmente al suo interno potremo consapevolmente incidere, lasciare il segno, nel corso del mondo

Domenica, 27 Ottobre 2019 03:54

Storia e coscienza di classe

Proseguiamo nell’analisi dei concetti fondamentali del primo grande libro del Lukács marxista.
Pagina 1 di 2

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

Newsletter

Iscrivi alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle notizie.

Contattaci: