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Chi ha bisogno della guerra e del terrorismo?
Per quale motivo pur sapendo con esattezza cosa stesse architettando e realizzando Hamas non si è fatto nulla per impedirlo? Per quale motivo quando sarebbe stato possibile arrivare subito a un trattato di pace accettato da entrambe le parti nella guerra russo-ucraina si è fatto di tutto per farlo saltare? Perché di fatto ci si oppone in ogni modo a qualsiasi tentativo di porre fine alla guerra in Ucraina? Perché non si fa nulla, anzi di fatto si favorisce un conflitto terrorista in Palestina?
La barbarie dell’imperialismo nella pulizia etnica dei palestinesi
C'è bisogno della lista per la pace promossa da Santoro e La Valle?
Fin troppe micce si sono accese che potrebbero divampare nella terza guerra mondiale. L'emersione di una “lista per la pace” in un momento storico come questo è un segnale importante per dare voce a quella maggioranza della popolazione italiana che non vuole l’invio delle armi destinate ai paesi belligeranti.
Prime manifestazioni in tutto il mondo per Gaza
In tutto il territorio italiano si sono svolte le prime manifestazioni in solidarietà con il popolo palestinese dopo i primi bombardamenti
Russia e nuova Europa: una resa dei conti?
Il Centro Studi Nazionale “Domenico Losurdo”, con la collaborazione delle riviste “La Città Futura” e “Cumpanis” e del Forum di Belgrado per un Mondo di Eguali/CIVG Italia, organizza un convegno on-line sulle dinamiche in corso nell’Europa orientale.
Fino alla vittoria! A fianco del popolo palestinese!
Palestina. La resistenza armata è legittima contro l'occupazione straniera
Non ci uniamo al coro di condanna unilaterale di Hamas che non indica anche le responsabilità di Israele e dell'Occidente. Siamo con la resistenza palestinese che da 75 anni cerca di liberarsi dall'occupazione israeliana e rivendica il diritto a un suo Stato con capitale Gerusalemme Est, come deciso dall'ONU.
Per la pace no alle torsioni elettoralistiche
L’appello di Michele Santoro per una lista elettorale alle prossime elezioni europee rischia di essere l’ennesimo tentativo di assemblare pezzi di sinistra dispersa sulla base di una piattaforma vaga, quando invece ci sarebbe bisogno di costruire una piattaforma chiaramente antimperialista che si opponga alla strategia della NATO.
Il parlamento europeo e il complesso militare-industriale
Le ultime importanti prese di posizione del Parlamento europeo hanno scavalcato ampiamente a destra in senso guerrafondaio non solo il Consiglio che governa l’Unione europea, composto dai presidenti degli Stati dell’Unione, ma sono riusciti ad assumere una posizione ancora più imperialista degli stessi Stati Uniti.
Intervista online a Marinella Mondaini, a Mosca
Lunedì 9 ottobre alle ore 21.00 il direttore di “Cumpanis” Fosco Giannini intervisterà on-line la studiosa del Donbass e della storia del conflitto in Ucraina Marinella Mondaini, che si trova a Mosca. L’evento è pubblico e si può partecipare tramite call all’apposito link.