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La forza nucleare francese e britannica, tra potenza simbolica e insufficienza strategica.
La force de frappe francese e l’arsenale nucleare britannico, eredità della Guerra Fredda, si rivelano oggi gravemente insufficienti. La Francia dispone di circa 290 testate ma non tutte operative, e il Regno Unito di 225, dipendendo integralmente dagli USA. Nessuno dei due può garantire una protezione agli alleati europei. Di fronte alle oltre 5.500 testate russe e ai suoi sistemi ipersonici, le capacità franco-britanniche appaiono irrilevanti. Ne consegue che l’Europa resta priva di un’adeguata copertura nucleare autonoma e dipende totalmente dagli Stati Uniti.
Il «ritorno del rimosso». Dalla guerra imperialista al conflitto nucleare?
Una riflessione sulle dinamiche del mondo contemporaneo, i recenti sviluppi dello scenario internazionale, le contraddizioni aperte e le sfide poste ai movimenti di lotta contro l’imperialismo, contro la guerra imperialista, e per la pace.
Offensiva russa e controffensiva terroristica
I russi avanzano sia pure lentamente, bombardando località strategiche, mentre gli ucraini rispondono con atti terroristici
Ancora armi? Situazione militare in Ucraina e proliferazione nucleare
Putin ha annunciato che la Federazione Russa sospende la sua partecipazione allo Strategic Arms Reduction Treaty, il cui scopo è il controllo reciproco degli armamenti nucleari strategici.
I laboratori ucraini e la guerra di distruzione di massa
Purtroppo il conflitto nel cuore dell’Europa continua a intensificarsi, lasciando spazio a poche speranze di pace.
La normalizzazione della guerra
Causate dalle potenze imperialiste, le guerre tendono ad apparire oggi alla grande massa dei subalterni privi di coscienza di classe come lontane ed estranee, e nel linguaggio comune il termine “guerra” è sempre più utilizzato metaforicamente, nei paesi a capitalismo avanzato, in riferimento alla lotta alla droga o all’immigrazione.