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Pietro Secchia – Dirigente comunista e rivoluzionario
Il Centro Studi “Domenico Losurdo”, il Centro Culturale “Concetto Marchesi” e la Cooperativa Editrice Aurora organizzano a Milano un convegno sulla figura di Pietro Secchia, a 50 anni dalla morte.
Perché non facciamo come in Francia?
In Italia manca un sindacato che, come in Francia, faccia il proprio mestiere, manca un movimento politico sinceramente riformista e, quindi, non succube come da noi alle compatibilità neoliberiste, manca la capacità di assumere un’attitudine critica nei riguardi della logica ordoliberista imposta dall’Unione Europea, infine, nel nostro paese, si sono sprecate tutte le opportunità per una inversione di rotta rispetto alla sinistra governista.
Un buon comunista, un uomo buono
Piccolo ritratto di Franco Ammendolia, compagno e educatore di tante generazioni di giovani, militante nelle lotte sociali e ambientali e appassionato animatore culturale.
I nostri articoli 2021 per i cento anni dalla fondazione del Pci
Proponiamo la raccolta degli articoli sul centenario della fondazione del Pci pubblicati sul nostro giornale nel 2021.
Scomodi ricordi
Le pratiche, la vita interna, le vicende di un partito che non c’è più da trent’anni ma il cui esempio rappresenta ancora e soprattutto oggi un pericolo per tanti.
Quelli che a Livorno
Un libro di testo e fumetti tratta del congresso socialista di Livorno in cui avvenne la scissione a seguito della quale fu fondato il Pci. Il bel disegno invoglia il lettore a addentrarsi nel testo.
La storia è una questione di classe
Dai piccoli fatti storici si possono scorgere i riflessi di più ampi mutamenti sociali. Il caso esemplare della “rivoluzione” del 1983 nel paesino campano di Ruviano e il ruolo giocato dall’egemonia esercitata dal Partito comunista italiano.
Cento anni dalla fondazione del Pci
L’ispirazione ordinovista del partito come parte della classe operaia e non sovrapposto a essa e di un partito e uno Stato non dominanti sopra la società bensì fondati sui poteri dal basso della base e del sociale, che continuerà a operare nel profondo in Gramsci e con Togliatti, Longo e Berlinguer.
Il centenario del Pcd’I e i caratteri originali del comunismo italiano
La storia del Pci è caratterizzata dal tentativo di percorrere una via originale al socialismo in Italia e in Occidente. Il tentativo è stato soffocato da oscure trame italiane e internazionali e dalle politiche liberiste e trasformazioni che hanno inciso pesantemente sull’aggregazione e la forza della classe lavoratrice.
II Pci: un patrimonio rimosso, da recuperare
La fine del Pci e il fallimento della rifondazione comunista si spiegano con l’incapacità di mettere a frutto il lascito gramsciano.