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Cosa non è lecito aspettarsi dal 2023?
Non è lecito aspettarsi nel 2023 un miglioramento sostanziale alle condizioni di vita dei subalterni senza superare il capitalismo in una società più razionale, come quella socialista.
Governo Meloni. Robin Hood all'incontrario
La manovra del governo Meloni non affronta i nodi di questa crisi e toglie ai poveri per dare ai ricchi, in continuità con i precedenti.
Il nuovo governo Meloni: un diverso approccio alle relazioni internazionali e in particolar modo con la Cina?
Il governo delle crociate inutili
La destra nostrana al governo, stretta tra la crisi dei ceti medi in corso di proletarizzazione e le proprie ridicole battaglie ideologiche, corre dritta e spedita in un vicolo cieco dal quale si spera non riemerga mai più.
Il melonismo prende corpo
Se a questo quadro tendenzialmente catastrofico sommiamo la guerra in Ucraina e le forti scosse di assestamento in direzione di equilibri internazionali sempre più necessari, la crisi globale del capitalismo e la devastazione ambientale galoppante, possiamo ben comprendere come il governo Meloni sia chiamato in questa fase ad accentuare i suoi tratti più repressivi e identitari.
Melonismo, un fascismo per il Terzo Millennio?
Questo mi pare il punto fondamentale che conferma l’assunto che il fascismo, oggi come cento anni fa, costituisce una carta di riserva o se volete di ricambio per il capitale. Identici sono infatti i capisaldi del programma dragomeloniano, e sono essenzialmente due: salvaguardia ad ogni costo dei profitti nell’attuale situazione di acuta difficoltà sociale determinata da guerra, pandemia e devastazioni ambientali, da un lato, e supina subalternità agli Stati Uniti e alla NATO fino al sacrificio supremo nell’olocausto nucleare purtroppo possibile, dall’altro.
La resistibile ascesa degli eredi del fascismo
Elezioni politiche 2022. Ci potrà essere una reale #sinistra nel nostro paese solo se sarà in grado di guidare l’opposizione popolare al prossimo governo capitanato dai postfascisti.