Visualizza articoli per tag: Biden

L'Inflation Reduction Act di Trump, confermato da Biden, era rivolto contro la Cina ma sta colpendo l'industria europea. La difficile discussione in corso per alleviarne le conseguenze prevede agevolazioni e detassazioni a discapito del welfare. Vittime sacrificali di questo scontro interimperialistico potrebbero essere l'Asia e l'Africa.

Venerdì, 01 Aprile 2022 18:07

L’imperialismo democratico

Chi si oppone in ogni modo alla possibile soluzione pacifica, giusta e razionale del tragico conflitto fra due popoli fratelli come il russo e l’ucraino che hanno vissuto e collaborato in pace per oltre settant’anni come le due principali repubbliche socialiste sovietiche? Si tratta dello stesso imperialismo “democratico” che invece di attivarsi per un duraturo accordo di pace continua a inviare armi in Ucraina e ad attaccare chi osa battersi contro la nuova guerra fredda.

Dal 1972 gli Usa riconoscono la Repubblica Popolare Cinese come unico governo legittimo dell’intera Cina, inclusa Taiwan. Ma i fatti recenti contraddicono tale impegno: Biden e Blinken intendono rafforzare militarmente Taiwan e richiederne il riconoscimento dell’Onu. Si è creata tanta confusione sulla questione e molti considerano Taiwan una nazione indipendente.

Sabato, 27 Marzo 2021 00:18

Neokeynesismo a stelle e strisce?

Il Piano Biden per la ripresa del capitale Usa e la smemorata vecchia Europa.

Sabato, 27 Marzo 2021 00:10

La nuova offensiva dell’imperialismo

Come avevamo da subito fatto notare, per quanto non si potesse che essere felici della sconfitta di Donald Trump, l’amministrazione Biden rischia di essere una forma di imperialismo democratico ancora più aggressivo in politica estera della precedente.

Cuba si trova a combattere gli effetti negativi dell’embargo o bloqueo, nello stesso tempo sono state varate alcune misure di liberalizzazione e di unificazione monetaria che potrebbero generare nell’immediato problemi alla popolazione.

Venerdì, 19 Febbraio 2021 20:19

Trump, l’assalto e la pistola sul tavolo

Dopo l’assoluzione da parte del Senato Trump promette di tornare alla politica. La rivolta del 6 gennaio si configura come una minaccia che è stata raccolta.

Fino ad ora, l’amministrazione Biden sembra intenzionata a seguire le orme di quella precedente per quanto riguarda le relazioni bilaterali con il Vietnam.

Ancora non siamo riusciti a liberarci del tutto dall’incubo Trump e già non possiamo dormire tranquillamente riflettendo sui sempre più inquietanti scenari che si profilano all’orizzonte con l’amministrazione Biden.

La sinistra statunitense e i settori delle classi subalterne, che si sono giustamente mobilitate contro Trump, non debbono credere di aver favorito l’affermazione di un governo amico, né dovranno schierarsi in sua difesa dinanzi all’opposizione della destra radical.

Pagina 1 di 2

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

Newsletter

Iscrivi alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle notizie.

Contattaci: