Cultura
Dalla lotta al socialismo nazionale, che spostando la lotta di classe in una lotta fra nazioni, sosteneva l’imperialismo straccione italiano, al sostegno ai movimenti anticolonialisti.
Per non rimanere nelle opposte unilateralità dell’intelletto, per cui o Marx riprende o critica i diritti umani, occorre comprendere il loro superamento dialettico, che implica un togliere tesaurizzando.
Oggi che sempre più spesso i revisionisti divengono apologeti del proprio imperialismo continentale, diviene essenziale distinguere fra antimperialisti e nazionalisti piccolo-borghesi.
Un libro ripercorre la storia della Casa del popolo di Ponticelli, quartiere popolare napoletano, dalle pratiche mutualistiche operaie dei suoi inizi fino al suo divenire luogo di arricchimento culturale, partecipazione politica e lotta sociale.
Lukács condanna la decadenza della borghesia che, trascinando nella degradazione l’intero genere umano, non riesce sul piano della cultura e della forma artistica a esprimere la situazione storica con la dignità della tragedia
Non neghiamo il carattere umanistico e solidaristico dell’ultima Enciclica, ma ha forza di incidere sulla drammatica realtà sociale?
Concludiamo l’esposizione del pensiero di Lenin nell’interpretazione produttiva che ne ha dato Stefano Garroni.
L’interesse di Gramsci per la questione coloniale è rivolto, in primo luogo, all’analisi dei rapporti tra le nazioni industriali e quelle agrarie da cui ricavare spunti per affrontare la questione delle semicolonie interne nei paesi capitalistici, ovvero per approfondire la questione meridionale.
Funzionamento e funzione dei social nelle dinamiche del capitalismo crepuscolare.
Il superamento dello Stato, del diritto, della democrazia e dei diritti umani, cui deve mirare secondo Marx la società comunista, deve essere inteso sempre in senso dialettico.
L’enciclica di Francesco caldeggia nella sostanza la versione più soft dello stato corporativo ed è coerente con la dottrina sociale della chiesa. I comunisti devono invece porsi il problema di trasformare la struttura sociale.
Lo sviluppo dei più grandi capitali transnazionali negli ultimi si è accompagnato ad ingenti investimenti nella capacità ci accaparrarsi, conservare ed elaborare dati.
Un’attenta analisi della prima opera di rilievo del giovane Lukács: Il dramma moderno
I socialipacifisti condannano astrattamente ogni forma di guerra, senza distinguere fra aggressioni imperialiste, guerre di popolo, guerre per difendere l’indipendenza nazionale, guerre partigiane e guerre civili rivoluzionarie
Il social-sciovinismo è, agli occhi di Lenin, la forma più compiuta dell’opportunismo.
Le riflessioni sull’arte di Bertolt Brecht
Le riflessioni sull’arte di Brecht e la loro valenza estetica.