Visualizza articoli per tag: Russia
La Russia in Siria
Gli Usa gridano all'escalation militare di Putin e al pericolo di destabilizzazione dell'area, ma nel corso di quattro anni di guerra civile hanno fatto poco o nulla contro il terrorismo islamista dell'Isis e di Al Nusra.
La guerra imperialista in Ucraina e l’Europa
Continua l’analisi della situazione in Ucraina. In questo numero si analizzano le ragioni dell’aggressione all’Ucraina.
L’accordo Cina Russia per l’energia
Per capire da dove prende le mosse lo storico accordo del maggio 2015 tra Cina e Russia per la fornitura di gas, bisogna muoversi tra i dati relativi all’ultimo decennio , periodo in cui il Regno di Mezzo cominciò a rivedere le sue politiche energetiche anche alla luce di problemi ambientali e di salute sociale, e mise le basi per il futuro accordo venuto a conclusione il mese scorso.
Macedonia & Balcani non solo tensioni albanesi
Come mai questa improvvisa esplosione non preannunciata e che spinge persino gli albanesi a fuggire in Serbia per paura di possibili ritorsioni? Il vero motivo sembra il petrolio dalla Russia fuori dal controllo Usa con un nuovo gasdotto che coinvolge Serbia, Macedonia e Grecia.
Donbass chiama, Italia risponde
"Nella settimana trascorsa nel Donbass abbiamo vissuto in un clima di fratellanza e solidarietà, sia tra i compagni che hanno partecipato alla carovana, sia con i miliziani che ci hanno ospitato ...". Intervista a Leonardo Cribio, della Carovana Antifascista.
L’espansione a est della Nato a spese della memoria storica
Appena settanta anni fa la bandiera rossa con la falce e martello sventolava sul Reichstag, facendola finita con la più violenta forma di dominio di classe generata dal capitalismo: il nazi-fascismo causa diretta della guerra e della morte di 70 milioni di esseri umani.
Comunisti e sinistra. Per un movimento contro la guerra
I venti di guerra che nel corso delle settimane scorse avevano preso a soffiare impetuosi sulle nostre teste si sono apparentemente attenuati. La brace continua ad ardere sul fondo dei due più pericolosi focolai, ma l’incendio non è divampato. Sul fronte continentale c’è una fragile tregua, concordata con Putin nel summit di Minsk da Merkel e Hollande, in assenza di Obama