Afd festeggia e per il cancelliere Scholz invece i risultati delle elezioni nei Länder di Turingia e Sassonia sono preoccupanti. Sahra Wagenknecht, la nuova sinistra populista, ha un’identità in contrasto con quella di Afd, ma non è comunista.
Le ragioni profonde dell'affermazione della estrema desta nella Germania est
di Redazione
Videointervista al saggista Vladimiro Giacchè, economista e filosofo, autore del libro "L'annessione, L'unificazione della Germania e il futuro dell'Europa. Nuova ediz." Diarksos, cerchiamo di ricostruire le ragioni storiche, economiche, politiche e ideologiche dei "sorprendenti" risultati delle elezioni in Turingia e Sassonia.
Terrorismo ucraino, rischi di escalation nucleare tattico e soluzione politica
di Redazione
Videointervista a l'esperto di questioni militari e sociali, già professore di storia e filosofia, Orazio Di Mauro.
Nel campo largo manca l’ossatura, cioè un programma politico.
di Angelo Caputo
Esiste un "campo largo" di possibile opposizione di massa, che spazia dal contrasto al Jobs Act alla contrarietà all’invio delle armi, passando per il no al presidenzialismo. Tuttavia, manca un campo largo politico basato su un programma sociale.
Elon Musk vs il Brasile e la Francia vs Telegram: libertà di stampa e Fake news
di Redazione
Intervista al direttore de "La città futura", di Radio Mir, già giornalista di "Liberazione".
L'imperialismo oggi: la gerarchia fra imperialismi e l'imperialismo precapitalistico
di Redazione
Videointervista al professore di Scienze politiche dell'Università dello Stato di San Paolo in Brasile, Marcos Del Roio.
Problemi e difficoltà nell'organizzare un movimento contro la catastrofe nucleare
di Redazione
Videointervista al redattore de "La città futura" e professore dell'Università popolare Antonio Gramsci, Francesco Cori. Cercheremo di comprendere per quale motivo nonostante i rischi di una escalation nella guerra contro la Russia, che rischia sempre più di precipitarsi in una guerra nucleare quanto meno tattica nel cuore dell'Europa il movimento contro la guerra, stenta ancora a decollare.
Quando la poesia parla dello "spossessamento" dopo una violenza di genere
di Fabio Sebastiani
Presentato presso l'Ambasciata di Cuba la silloge di Yulesy Cruz Lezcano
Addio assegno unico per le famiglie, prova generale di smobilitazione del welfare italiano
Ciro Cardinale
Il Governo avrebbe intenzione di eliminare o riformare radicalmente l’assegno unico per i figli, misura importante per oltre 6 milioni di famiglie. L’intervento ritenuto necessario per fare quadrare i conti pubblici. È un altro pezzo del welfare italiano che va in frantumi?
Recensione a Gaza davanti alla storia, Roma-Bari, Laterza, 2024 di Enzo Traverso
Enrico Maria Massucci
La guerra di Gaza non è uno dei tanti conflitti “locali” che dilaniano il pianeta ma test significativo sullo stato della modernità a guida “bianca”, delle sue difficoltà egemoniche e della volontà di non abdicare alla funzione di governo planetario.
Altro...
Controstoria del medioevo II incontro: La rivoluzione passiva di Tommaso d’Aquino
di Renato Caputo
Mercoledì 11 settembre, dalle ore 18 alle 20,15, seconda lezione del corso di storia e filosofia: Controstoria del medioevo, introdotto dal prof. Renato Caputo per l’Università popolare Antonio Gramsci. Nell’incontro (in diretta in videoconferenza al link: https://meet.google.com/xsg-rmee-wjn, in differita https://www.youtube.com/c/Universit%C3%A0Gramsci) si affronterà, in un’ottica marxista, la rivoluzione passiva di Tommaso d’Aquino.
È pronto il primo missile balistico ucraino annunciato da Zelensky. Quali prospettive se fosse vero, o anche se fosse falso? Continua il rilancio progressivo del conflitto tra Ucraina e Russia mentre l’Ucraina ormai è anche un aggressore della Russia.
Dopo due anni e mezzo di martellamento mediatico e di bugie non possiamo assistere inermi all’escalation nucleare che potrebbe spingere il mondo ad una catastrofe. E' giunto il momento di mobilitarci, di denunciare con maggiore forza il pericolo rappresentato dall’invio continuo di armi in Ucraina.
Vietnam: Tô Lâm rinuncia alla Presidenza per preservare il sistema dei “quattro pilastri”
Giulio Chinappi
Con la sua scelta di rinunciare alla Presidenza, Tô Lâm ha riaffermato la centralità del sistema dei "quattro pilastri," consolidando il suo ruolo di leader del Partito Comunista in vista del Congresso del 2026.
