ll Parlamento greco ha approvato il terzo “salvataggio” del Paese da parte dei creditori internazionali accettando le pesanti controriforme imposte dalla UE. Ma il primo ministro Alexis Tsipras si trova ad affrontare una vera e propria ribellione di Syriza con quasi un terzo dei deputati del suo partito (43 su 149) che non hanno votato le misure del governo e “Piattaforma di sinistra” ha annunciato, in un appello congiunto con rappresentanti di altre forze di sinistra (tra cui alcuni membri del KKE), che contribuirà alla creazione di un fronte del NO al nuovo memorandum.
di Fabrizio Salvatori
ll Parlamento greco ha approvato ieri il terzo salvataggio del Paese da parte dei creditori internazionali ma adesso più che mai il primo ministro Alexis Tsipras si trova ad affrontare una vera e propria ribellione all'interno del suo partito Syriza. E continua ad approfondirsi sempre di più il solco fra lui e l'ala più radicale del suo partito rappresentata da 'Piattaforma di sinistra' contraria al nuovo Memorandum e alle più pesanti misure di austerità imposte al Paese.
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