Esteri
Les communistes français aux prises avec le virus, et la droite e la désintégration de la gauche de classe, dans le but de recomposer un vrai parti communiste.
La recente visita di Mike Pompeo in Vietnam dimostra ancora una volta l'importante ruolo giocato da questo Paese nello scacchiere geopolitico mondiale.
A fianco delle donne polacche, insultate dalla sentenza della Corte costituzionale che intende limitare ulteriormente il loro diritto all’aborto.
Sconvolgente è l’abisso che divide, nella capacità di reazione alla pandemia, le ricche potenze imperialiste, dominanti a livello internazionale, dai pochi e isolati paesi che, fra innumerevoli difficoltà, non hanno abbandonato la prospettiva di una transizione al socialismo.
Il popolo cileno ha conseguito una vittoria straordinaria, ma non sarà facile cancellare l’eredità della feroce dittatura militare.
La situazione di incertezza nella quale viviamo non è frutto solo dei Dpcm, che si susseguono incalzanti, ma anche dalla fase da passaggio da un’egemonia internazionale ad un’altra.
La splendida vittoria del popolo cileno, frutto di aspre lotte, apre la strada a cambiamenti profondi che mettano al bando la costituzione di Pinochet e le politiche liberiste.
Le piogge torrenziali che hanno colpito il Vietnam centrale nelle ultime settimane sono uno fei fenomeni estremi causati dal riscaldamento globale.
Il candidato Luis Arce del Mas vince con oltre il 54% dei voti nel silenzio dei media internazionali. L’opposizione golpista riconosce la sconfitta, tranne l’estrema destra di Camacho: il rischio di una secessione del sud-est fomentata da Washington.
Il disastro nella gestione della pandemia negli Usa, al di là di un presidente e di un’amministrazione imbarazzanti, è il prodotto strutturale di un sistema capitalista inadeguato a rispondere ai bisogni primari della popolazione.
Chi è Stan Swamy e perché il suo arresto sta diventando importante per i movimenti sociali dell’India? Anche su di lui pende un capo d'accusa pesantissimo: collusione con i maoisti e terrorismo.
Il nuovo capo del governo nipponico, Yoshihide Suga, ha scelto il Vietnam come sua prima meta internazionale.
Il tentativo degli USA di giudicare da spia e criminale il fondatore di Wikileaks che ha permesso al grande pubblico di conoscere i retroscena della politica internazionale e le manipolazioni dell’opinione pubblica operate di concerto dalle potenze imperialiste con il supporto delle grandi multinazionali digitali.
Per quanto nelle elezioni presidenziali statunitensi sembra ci si sia ridotti a dover scegliere se è meglio morire di peste o di colera, non è da sottovalutare se non si dovesse tener conto della volontà “democraticamente” espressa dagli elettori, come ormai avviene di consueto nelle elezioni in paesi fuori dal controllo dell’imperialismo
Trump e Biden, le lotte e antirazziste, la pandemia, Bernie Sanders e l’esperienza parlamentare delle socialiste Alexandria Ocasio-Cortez e Rashida Tlaib, l'antimperialismo, l’antifascismo e l’internazionalismo dal punto di vista dei socialisti democratici statunitensi.