Netanyahu a Firenze o dell'informazione all'epoca di Renzi
di Jolly RogerUn piccolo esempio di cattiva informazione della tv di Stato in occasione della visita del primo ministro israeliano e consorte a Firenze.
La guerra imperialista in Ucraina: la strategia della tensione verso la Russia e l’Ucraina
di Alessandro PascaleLa guerra in Ucraina non si è fermata. Formalmente è ancora in vigore la tregua firmata lo scorso 12 febbraio 2015 a Minsk
La dirigenza del terzo millennio (seconda parte di due)
di Renata PuleoIl dirigente assume un ruolo centrale nella scuola dell’autonomia a discapito degli organi collegiali che rischiano invece di essere esautorati.
La cultura fa paura: per i cento anni di Orson Welles (seconda parte di tre)
di Renato Caputo e Holly GolightlyRipercorrere la vita e le opere del grande cineasta americano offre lo spunto per riflettere sulla mancanza di libertà di espressione negli Stati Uniti. La più famosa liberaldemocrazia – da sempre in lotta, a suo dire, contro i totalitarismi – si rivela un regime da caccia alla streghe che colpisce in particolar modo i grandi intellettuali democratici come Orson Welles.
Dopo la grande mobilitazione della scuola dello scorso anno si prova a fare un bilancio cercando anche di delineare le prospettive future. La lotta per la scuola pubblica, è certo, deve continuare, perché la lotta per la scuola è una lotta che va al di là della scuola stessa e dei suoi lavoratori.
Una testimonianza sulla figura di Stefano Garroni
di Ermanno SemprebeneLa guerra imperialista in Ucraina. Mistificazione della realtà e ribaltamento dei fatti. La guerra in Ucraina non si è fermata. Formalmente è ancora in vigore la tregua firmata lo scorso 12 febbraio 2015 a Minsk, ma di fatto i bombardamenti continuano ogni giorno.
Il rigassificatore offshore di Livorno-Pisa, un'inchiesta de La Città Futura
di Beatrice BardelliLa storia del rigassificatore offshore di Livorno-Pisa è una tipica storia italiana. Dove gli interessi di un privato sembrano essere stati agevolati con norme e leggi ad hoc, a scapito della sicurezza e della salute dei cittadini, della tutela dei loro interessi economici ed a scapito della difesa dell’ambiente. E dove la parola “politica” mostra il suo volto peggiore.
Altro...
La cultura fa paura: per i cento anni di Orson Welles (prima parte)
di Renato Caputo e Holly GolightlyCome in tutte le società finora esistite anche nella capitalistica, a un certo grado del suo sviluppo, i rapporti di proprietà entrano in contraddizione con le forze produttive. Ciò vale dal punto di vista strutturale e, di conseguenza, dal punto di vista sovrastrutturale. In altri termini a essere ostacolato non è solo lo sviluppo della produzione materiale, ma anche culturale. Un esemplare controprova di ciò è la parabola di quello che è stato uno dei più eccelsi artisti del cinema e, più in generale, dello spettacolo: Orson Welles.
Il terzo Memorandum di intesa firmato dal governo greco e dai rappresentanti della borghesia imperialista ha prodotto la spaccatura di Syriza, portato alle dimissioni del primo ministro Alexis Tsipras e alla convocazione di elezioni anticipate.
Le rassicurazioni e i dati diffusi un po’ a caso dal governo non arrestano la crescita della disoccupazione in Italia. L’ultimo rilevamento Istat, diffuso alla fine di luglio sottolinea che a giugno gli occupati sono diminuiti di 22 mila unità rispetto al mese precedente; rispetto a giugno 2014, l'occupazione è risultata essere in calo di ben 40 mila unità.
Non un passo indietro! Riparte la lotta contro la “buona scuola”
di Roberto VillaniNonostante un crescendo di lotte durate un anno intero, la controriforma della scuola di Renzi è passata. Ma il mondo per la scuola non si dà per vinto, forte è il desiderio di riscatto e la volontà di trasformare la temporanea sconfitta in una futura vittoria.