Sull’onda dei fatti di Minneapolis e delle imponenti manifestazioni antirazziste che si sono propagate in tutto il mondo, il 24 giugno a Milano c’è stato un presidio antirazzista organizzato dal Coordinamento delle Sinistre di Opposizione.
I portavoce delle forze politiche aderenti (Fronte Popolare, Partito Comunista dei Lavoratori, Partito Comunista Italiano, Partito Marxista-Leninista Italiano, Potere Al Popolo, Sinistra Anticapitalista), così come le forze sindacali presenti (CUB, SiCobas) hanno ribadito le ragioni sociali e culturali alla base della violenza razzista e poliziesca, e il fatto che questa mobilitazione, oltre a esprimere solidarietà alle vittime di discriminazione e violenza e rivendicare il bisogno di democrazia, sia intesa come lotta contro un sistema di sfruttamento e diseguaglianza sociale che è alla base di tali aberranti fenomeni.
Lo scopo di questo presidio, come delle numerose iniziative su tutto il territorio nazionale, è quello di mobilitarsi perché anche in Italia si sviluppi un movimento capace di unire la battaglia contro il razzismo alla battaglia dei lavoratori e delle lavoratrici contro lo sfruttamento, contro le politiche di privatizzazione, la violenza oppressiva del sistema capitalista e il suo profilo razzista.