Da Gaza e l’industria israeliana della violenza a ESCLUSI. La globalizzazione neoliberista del colonialismo di insediamento, due libri di Enrico Bartolomei, Diana Carminati e Alfredo Tradardi.
Sabato, 09 Dicembre 2017 19:19

Storie di quotidiana sopravvivenza

Vita, morte e miracoli di un di un operatore sociale, aderente al collettivo informale Garabombo, alle prese con un lavoro super sfruttato in una cooperativa sociale. Poco cooperativa e poco sociale.
La prima assemblea romana di potere al popolo si è tenuta il 28 novembre presso l’occupazione abitativa di viale delle Province.
Intervista a Martin Dolzer, deputato della Die Linke, sui fatti del G20 ad Amburgo e sulla repressione in atto in Europa.

Precarizzazione e sfruttamento del lavoro, esclusione della solidarietà, criminalizzazione della povertà, annientamento del dissenso coi manganelli: l’Italia al tempo della repressione.

Libere di Autodeterminarci nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza e libere dalla violenza della istituzionalizzazione.

Da Mortara in diciotto giorni un treno merci percorre 10.800 chilometri e apre una nuova via della seta.
Sabato, 09 Dicembre 2017 16:50

Lavorare stanca

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Gli studenti si organizzano per mobilitarsi contro l’alternanza scuola-lavoro e per studiarne gli effetti.
La ricorrenza del centenario della Rivoluzione d’Ottobre ha generato anche nel nostro paese un certo dibattito e sono stati pubblicati diversi libri. Uno dei più interessanti è questo breve libro di Samir Amin, uscito anche in lingua francese e inglese.
Sabato, 09 Dicembre 2017 16:38

La Città futura: un programma di vita

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Parte la campagna abbonamenti 2018. Sostieni la Città futura!

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

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