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Domenica, 13 Ottobre 2019 06:49

Rojava, tanto tuonò che piovve

Gli Stati Uniti tradiscono i patti e aprono la strada alla terza invasione Turca della Siria
Sabato, 28 Ottobre 2017 20:30

L’esperienza vittoriosa dei curdi in Siria

Un modello di democrazia, di organizzazione politica, militare e sociale per la regione.
A Raqqa si spegne l’ISIS, i curdi sotto attacco, serve un’intesa per il futuro della Siria.
Sabato, 03 Dicembre 2016 11:04

Siria, il gioco di ombre

Il ruolo ambiguo della Turchia nella caduta dell’Isis
Venerdì, 19 Febbraio 2016 21:39

La NATO contro i curdi. La battaglia di A’zaz

La resistenza del popolo curdo mette a nudo il fallimento del progetto egemonico degli USA in Medio Oriente.

Sabato, 14 Marzo 2015 14:04

Il mondo intero parla di noi, le donne curde

Tutto il mondo sta parlando di noi, le donne curde. È abbastanza facile trovare notizie sulle donne combattenti in riviste, giornali ed agenzie. Sono sorpresi di queste donne che lottano contro uomini che vogliono dipingere di nero i colori del Medio oriente, e si domandano da dove tirano fuori il loro coraggio, come possano ridere con tanta sincerità. Ed io mi sorprendo della loro sorpresa.

Sabato, 07 Febbraio 2015 19:35

Kobanê si è liberata. Ma la lotta continua ...

Medya Murad, nome di battaglia Hebûn Sinya o Hebûn Derik, comandante delle Unità di Difesa delle donne curde, YPJ, è caduta a Kobanê nei combattimenti contro l’organizzazione terroristica IS. Lo apprendiamo qualche giorno dopo l'atteso annuncio della liberazione della città, dopo quattro mesi di assedio da parte dei miliziani dello Stato Islamico e di sfacciato contrasto all'invio di aiuti e sostegno ai resistenti – considerati “terroristi” del PKK - da parte del governo turco attraverso il confine a Nord, quarto lato del fronte. 

Sabato, 31 Gennaio 2015 18:55

Kobane liberata dallo Stato Islamico

La guerriglia del Kurdistan ha annunciato che lo Stato Islamico (IS) è stato sconfitto a Kobane. Dopo quattro mesi di combattimenti, il popolo del Kurdistan festeggia un trionfo che, dichiarano, consolida una rivoluzione in marcia. Ora si tratta di impedire il ritorno dell’IS e ridare vita ad una città piegata dai combattimenti.

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

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