Visualizza articoli per tag: godimento estetico
Arte, riflessione e godimento estetico in Brecht
Se gran parte dell’arte tradizionale appariva destinata a una lenta, ma irreversibile agonia, ben diverso era, a parere di Brecht, lo stadio di salute dell’arte dell’inzwischenzeit, cioè dell’espressione artistica appropriata all’epoca della morte della poesia, una rappresentazione artistica fondata su di una solida base riflessiva e “sentimentale”, nel senso schilleriano del termine.
Il rapporto fra insegnamento e divertimento nel dramma di Brecht
Brecht riteneva che la coscienza della tragica serietà della condizione dell’individuo moderno facesse dell’ironia un presupposto indispensabile all’attività poietica. La produzione brechtiana è caratterizzata dal continuo intrecciarsi di una prospettiva ironica, capace di rimettere in questione la prosaicità contemporanea, e di una comicità amara volta a impedire ogni illusione nel potere consolatorio dell’esperienza estetica.
Il rapporto fra apprendimento e godimento estetico nell’opera di Brecht
L’arte drammatica, secondo Brecht, deve poter occupare quel punto archimedeo in cui vengono a convergere la tendenza all’insegnamento e quella al puro godimento estetico.
La concezione dell’arte di Brecht
Brecht ritiene che gli strumenti propri della pratica artistica, rivolti a rappresentare nell’opera la realtà nel suo configurarsi storico, non possono essere neutralmente ereditati dalla tradizione, ma devono essere continuamente verificati e adeguati.