Per Marx la libertà comunista non è l’uscita dal lavoro ma il superamento del lavoro determinato da una necessità eteronoma ed etero-finalistica.
Il dilemma tra “soggetto della sinistra” e Partito Comunista, tra riforma del sistema capitalistico e transizione al socialismo
Quando il patto tra i cittadini e lo stato è infranto
Dario Lanzardo scrive una importante pagina di ricerca militante
Sabato, 01 Ottobre 2016 11:04

La formazione nell’era del merito

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I docenti e la formazione nella Buona Scuola di Renzi
La Svizzera isola i lavoratori stranieri. Grandi rischi anche per la sua economia
Sabato, 01 Ottobre 2016 11:02

Corbyn sconfigge la destra labourista

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Corbyn rieletto leader del Labour con una maggioranza schiacciante

La dipendenza da internet provoca disturbi della personalità. E le patologie sono sempre più frequenti fra gli eternamente connessi alla rete

Dopo le grossolane ingerenze dell’Ambasciatore USA a Roma. Considerazioni Inattuali n. 93
Sabato, 24 Settembre 2016 10:11

Ribellarsi è giusto!

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Riflessione sulla festa “Soffia ancora. Festa ribelle” (Reggio Emilia 9,10,11 settembre 2016)

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

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