Articoli filtrati per data: Venerdì, 07 Novembre 2025
Il tradizionale racconto geo-storico che vede nel Continente europeo e nelle sue irradiazioni politiche e culturali nel tempo e nello spazio il cuore simbolico e propulsivo della vita planetaria ha con ogni evidenza esaurito la capacità di persuadere, dunque la sua egemonia. Si consolidano ormai letture dissonanti della vicenda umana, che preludono se non a sovvertimenti epocali dei quadri della convivenza a drastici spostamenti d’asse delle relazioni internazionali e forse a una nuova sensibilità di massa.
Mentre il Ministero invita le scuole alla “neutralità”, gruppi di docenti scelgono il cinema per restituire voce e dignità alla Palestina, e il silenzio in sala svela l’urgenza di chiamare le cose col loro nome.
Le legislative anticipate del 29 ottobre nei Paesi Bassi segnano una battuta d’arresto per l’estrema destra di Geert Wilders, ma consegnano la vittoria a un centro-sinistra liberale ed euroatlantista. GL-PvdA arretra e cambia leader. Fuori dal “circo elettorale”, il Nuovo Partito Comunista richiama alla lotta di classe contro la guerra.
Matteo Ricci, che rimane europarlamentare, nonostante non sia in Consiglio Regionale resta il capo dell’opposizione alla destra nelle Marche. Quali prospettive offre la coalizione di opposizione, considerando i forti contrasti presenti nel Pd?
Gli Stati Uniti tornano a muovere le loro pedine in America Latina: il Venezuela diventa il nuovo terreno di scontro tra potenze, con Trump pronto a riaprire la partita del petrolio e dell’influenza nell’emisfero occidentale