Articoli filtrati per data: Giovedì, 16 Luglio 2015
Dopo la riunione di Ufa, in Russia, i cinque Paesi membri dei c.d. BRICS si sono riuniti questo mese in Brasile per mettere a punto un accordo che fortifichi le economie dei Paesi emergenti e alternative allo strapotere di USA e Europa.
L’intervista ad Ascanio Celestini intervenuto a Roma alla festa promossa dal Centro di Cultura Popolare e UniGramsci a sostegno di Scup
Prosegue la riflessione, avviata nello scorso numero, nata dalla conferenza dell’antropologo Pablo Rodríguez Ruiz sulla società cubana e sulle trasformazioni in corso nell’isola caraibica che gettano luci e ombre sulla vicenda del recente “riavvicinamento” con il nemico numero uno a stelle e strisce.
La stretta di mano di Vienna potrebbe cambiare molte cose anche per la Siria. Da quattro anni nel piccolo Paese arabo si vive, e spesso si muore, a causa di una guerra civile che sempre più si sta trasformando in una spietata guerra di conquista da parte di milizie di predoni armati e addestrati da potenze straniere (oltre 191mila vittime fino all'agosto dello scorso anno, secondo dati delle Nazioni Unite, e 10 milioni e mezzo di siriani tra sfollati e fuggiti in altri paesi su 23 milioni 695mila abitanti complessivi).
Una linea ferroviaria di grande bellezza per il territorio che attraversa e di grande importanza sociale per i collegamenti che consente, da oltre 40 anni resta un bene pubblico inutilizzato.
Per gentile concessione del Jacobin Magazine, pubblichiamo la traduzione dell’intervista fatta da Sebastian Budgen a Stathis Kouvelakis, membro del comitato centrale di SYRIZA e tra i dirigenti della componente interna “Piattaforma di Sinistra”. L’intervista è stata svolta il 14 luglio 2015, cioè il giorno prima del voto al parlamenti greco sull’accordo-base per il terzo memorandum, alcune considerazioni minori potrebbero essere state superate dai fatti.
Un excursus nell’economia e nella società dei cinque Paesi in via di sviluppo per ragionare sulle loro prospettive. In questa seconda parte ci occupiamo del Brasile
È stata la danza ad aprire la stagione estiva del Teatro dell'Opera di Roma. Nel grandioso scenario delle Terme di Caracalla, che da solo vale una parte del biglietto, è andato in scena Pink Floyd Ballet del grande coreografo Roland Petit
Nei decenni seguiti all’89-91, mentre la sinistra ha fatto fin troppo per farsi del male, il dibattito sul pacifismo e la non-violenza è stato progressivamente egemonizzato ed identificato con altre correnti di pensiero, in particolare quelle teorizzate da Gandhi e da Capitini, nonostante le loro ambigue radici