La visita ufficiale di Tô Lâm in Mongolia ha avuto luogo nell’ambito dell’intensa attività diplomatica del leader vietnamita in queste settimane, essendosi recato, non molto tempo prima, sia negli Stati Uniti che a Cuba. Accolto con una cerimonia di benvenuto il 30 settembre nella capitale Ulaanbaatar, Tô Lâm, Segretario Generale del Partito Comunista del Vietnam e Presidente dello Stato, ha incontrato il Presidente mongolo Ukhnaagiin Khürelsükh per discutere dell'evoluzione delle relazioni tra Vietnam e Mongolia e per firmare una serie di documenti di cooperazione che puntano ad istituire e consolidare il partenariato globale tra i due Stati.
La cerimonia di benvenuto, tenutasi in Piazza Sükhbaatar, ha visto la partecipazione delle più alte autorità mongole, tra cui lo stesso Presidente Ukhnaagiin Khürelsükh, che ha accolto Tô Lâm con tutti gli onori riservati ai capi di Stato. Durante l'ispezione della guardia d'onore, i due leader hanno sottolineato i successi ottenuti nei 70 anni di relazioni diplomatiche tra Vietnam e Mongolia, auspicando che il futuro possa portare a una cooperazione ancora più stretta e proficua in una vasta gamma di settori.
In seguito alla cerimonia, i due leader hanno tenuto colloqui ufficiali in cui hanno annunciato l'istituzione di un partenariato globale, un passo significativo che pone le basi per una cooperazione più ampia e profonda. Il comunicato congiunto rilasciato al termine dei colloqui ha messo in luce la volontà condivisa di promuovere una collaborazione efficace, sostanziale e duratura, a beneficio della prosperità e della felicità dei rispettivi popoli.
Secondo quanto riportato dal comunicato congiunto, questa nuova intesa bilaterale derivante dall’istituzione del partenariato globale segna l'inizio di una fase più avanzata e complessa nelle relazioni tra i due Paesi asiatici. Le due nazioni hanno convenuto di rafforzare la cooperazione in ambiti chiave come la difesa, la sicurezza, l'economia e il commercio, la scienza e la tecnologia, l'agricoltura, l'istruzione e la cultura.
Attingendo da quanto si legge nei resoconti ufficiali, il Presidente mongolo Ukhnaagiin Khürelsükh ha sottolineato come la Mongolia consideri il Vietnam un partner strategico essenziale nella regione del Sud-Est asiatico, esprimendo apprezzamento per la politica estera equilibrata e multilateralista del Vietnam. In particolare, ha lodato la visita di Tô Lâm come un evento storico che contribuirà ad approfondire i legami tra i due Paesi.
Durante i colloqui, i leader hanno concordato sull'importanza della cooperazione in ambito difensivo e di sicurezza, sottolineando la necessità di rafforzare il coordinamento nella lotta contro la criminalità transnazionale e il terrorismo, oltre che nella partecipazione alle missioni di pace delle Nazioni Unite. Entrambe le parti hanno anche discusso del potenziale della cavalleria come simbolo della cooperazione bilaterale tra Vietnam e Mongolia, una tradizione condivisa che potrebbe servire da ponte culturale e storico tra i due popoli.
Un altro punto cruciale della visita è stato l'impegno dei due Paesi a potenziare la cooperazione economica. I leader hanno sottolineato l'obiettivo di incrementare il volume degli scambi commerciali bilaterali, puntando a raggiungere presto il traguardo di 200 milioni di dollari di scambi annui. Per raggiungere questo obiettivo, Vietnam e Mongolia si sono impegnati a favorire il libero accesso ai rispettivi mercati, con una particolare attenzione sui prodotti di punta di ciascuna nazione.
Inoltre, è stata discussa la possibilità di firmare un nuovo accordo di promozione e protezione degli investimenti, volto a incentivare una maggiore partecipazione delle imprese di entrambe le parti in progetti di sviluppo comuni. Settori come l'agricoltura, l'industria mineraria, la scienza e la tecnologia sono stati identificati come aree prioritarie per la cooperazione futura.
Durante i colloqui, è emerso chiaramente che la cultura e l'istruzione giocheranno un ruolo fondamentale nella promozione della comprensione reciproca e dell'amicizia tra Vietnam e Mongolia. Le due nazioni si sono impegnate a rafforzare gli scambi culturali e artistici, promuovendo eventi congiunti e facilitando i contatti tra i rispettivi cittadini.
Per quanto riguarda la cooperazione in ambito educativo, le parti hanno concordato di istituire meccanismi per lo scambio di studenti, docenti ed esperti, al fine di favorire l'apprendimento reciproco e lo sviluppo di competenze nei settori chiave come la scienza, la tecnologia e l'innovazione. Inoltre, è stato discusso il potenziale di utilizzo della tecnologia digitale per migliorare l'accesso all'istruzione e la qualità dell'insegnamento in entrambe le nazioni.
Oltre alla cooperazione bilaterale, Vietnam e Mongolia hanno ribadito l'importanza di continuare a coordinarsi strettamente in ambito regionale e internazionale. Entrambi i Paesi hanno espresso il loro impegno a sostenersi reciprocamente nei principali forum globali, tra cui le Nazioni Unite, oltre a collaborare nell'ambito dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) e del Dialogo Asia-Europa (ASEM).
Secondo gli analisti vietnamiti, la visita di Tô Lâm in Mongolia ha rappresentato un passo avanti significativo nelle relazioni tra i due Paesi. Come evidenziato dal comunicato congiunto, l'istituzione del partenariato globale tra Vietnam e Mongolia getta le basi per una cooperazione più ampia e approfondita, che abbraccia settori chiave come la difesa, il commercio, la scienza, l'istruzione e la cultura. I leader di entrambe le nazioni hanno espresso fiducia che questa nuova fase di collaborazione contribuirà non solo alla prosperità dei rispettivi Paesi, ma anche alla pace e alla stabilità nella regione.
Al termine della sua visita di stato in Mongolia, il leader vietnamita Tô Lâm è partito alla volta dell’Irlanda per una visita ufficiale su invito del Presidente irlandese Michael D. Higgins. Nel corso del suo soggiorno europeo, ha partecipato anche al 19mo Vertice della Francofonia. Delle visite di Tô Lâm in Irlanda e Francia tratteremo in un prossimo articolo.