Locarno. Dal 7 al 17 agosto l’appuntamento con centinaia di film nella rassegna in programma a Locarno, un festival della cinematografia internazionale che negli anni si è ritagliato un importante spazio. Come già preannunciato (n. 222, 224, 226, 231) “La Città Futura” seguirà l’evento con quotidiani articoli sulla pagina Facebook della testata e con copertura settimanale dell’evento prima, durante e dopo il Festival.
Il Locarno Film Festival guarda al futuro, non soltanto prossimo, lo fa aprendo le sue porte agli spettatori di tutte le età. Gli organizzatori hanno pensato l’iniziativa Locarno Kids, caratterizzandola con numerose attività e laboratori per proporre al giovane pubblico di Locarno 72ª edizione un’occasione unica per diventare protagonista del Festival. Già i più piccoli potranno lasciarsi trasportare dalla magia del cinema rimanendo affascinati dalla scoperta dei suoi linguaggi e dei suoi contenuti.
Il Locarno Film Festival dedica da anni una particolare attenzione ai giovani con le sue iniziative. La priorità, quest’anno, è creare una vera e propria programmazione per i ragazzi di tutte le età, dall’infanzia all’adolescenza. Ed è per questo motivo che nasce il progetto Locarno Kids, un programma fondamentale per un Festival che, pensando al proprio futuro, pensa a quello dei suoi piccoli spettatori. Il 4 agosto, per la prima volta, ci sarà l’inaugurazione di Piazza Grande e del Palexpo (FEVI) con una serata presentata da “Swiss Life” interamente dedicata alle famiglie con un film da guardare tutti insieme: nonni, genitori e bambini. La pellicola è stata selezionata dalla Direttrice artistica Lili Hinstin, si tratta di “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, un film di animazione con i disegni e la regia di Lorenzo Mattotti, tratto dal romanzo di Dino Buzzati del 1945.
Altri nuovi progetti stanno prendendo vita anche sotto l’aspetto di laboratori. La prima new entry è la proposta di RSI Radiotelevisione svizzera, che è media partner del Locarno Film Festival, con il progetto FLEX, coinvolgente giovani talenti nella creazione di contenuti audiovisivi e il loro utilizzo nel mondo dei social media. Novità anche grazie alla rafforzata collaborazione con il Dipartimento formazione e apprendimento (DFA) della SUPSI, con i Movie&Media Labs, dove un gruppo di esperti si impegnerà nell'ideazione di dodici laboratori rivolti a bambini e ragazzi dai 6 ai 15 anni, ognuno declinato attraverso le proposte della programmazione ufficiale e agli ospiti del Locarno Film Festival. Il Festival e SUPSI, che si avvale anche del supporto delle ASP di Coira (PHGR) e di Svitto (PHSZ), collaboreranno inoltre alla valorizzazione della diversità, proponendo le attività in più lingue. Completeranno il percorso di SUPSI Movie&Media Labs il partenariato con Google Svizzera che propone il programma Google Computer Science First per laboratori di programmazione digitale e una serie di visioni cinematografiche curate e introdotte da Castellinaria – Festival del cinema giovane.
Tra le collaborazioni locali di respiro internazionale ritroviamo quella con LAC Lugano Arte e Cultura, che per il terzo anno sarà presente con due Workshop: LAC edu rivolti a ragazzi tra gli 11 e i 14 anni sui temi dell’animazione e del Sound Design. Insomma, spontaneamente ci si domanda perché l’evoluzione culturale della Svizzera, il Paese delle banche che è esercito senza esercito, procede speditamente anche in occasione di un Festival del Cinema, mentre a Berlino, Cannes e Venezia la prospettiva sembra esaurirsi nel riempire la passerella del tappeto rosso calpestato dai divi soprattutto statunitensi?
In continuità con lo scorso anno, il programma ufficiale del Locarno Film Festival sarà arricchito da proiezioni rivolte al pubblico dei più piccoli, con film scelti dalla Direttrice artistica Lili Hinstin. L’associazione Locarno Cinemagia oltre alla storica proiezione in Piazza Grande dedicata alle famiglie che si terrà domenica 18 agosto, il giorno dopo l’assegnazione dei “Pardi”, continuerà con il programma destinato ai bambini delle scuole elementari per far conoscere il dietro le quinte del Festival attraverso incontri con registi e collaboratori. E sempre legate alla programmazione del Festival, si svolgeranno le attività de La Lanterna Magica, rivolte a bambini di tutte le età. Con una preparazione specifica i ragazzi saranno in grado di accedere a varie tipologie di opere, avvicinandosi ancora di più alla settima arte.
Lili Hinstin, dinamica Direttrice artistica del Locarno Film Festival ci ha detto: “Sono molto felice di battezzare lo schermo di Piazza Grande con uno sfavillante film d’animazione per tutta la famiglia: una fiaba inventata da uno dei più originali scrittori italiani, Dino Buzzati, e fatta rivivere dalla fantasia di uno dei più stimati artisti contemporanei, Lorenzo Mattotti. La storia della conquista degli orsi tocca temi decisivi per la nostra società (dal rispetto per l’ambiente all’importanza del vivere civile) dando vita a un immaginario unico, erede della tradizione figurativa italiana e della commedia dell’arte. Un film per rendere partecipi i bambini della meraviglia del cinema, senza accontentarsi di visioni formattate, ma portandoli a scoprire la sorpresa e le domande che suscitano i grandi film. Proprio dalle loro richieste nasce il programma di visioni e di formazione (in un clima ludico, di gioco e incontro) di Locarno Kids, sempre più ricco di offerte per stimolare la crescita di futuri spettatori più consapevoli e più liberi”.
Le novità non riguarderanno soltanto i laboratori e la programmazione. La Rotonda, nella sua trasformazione in occasione della 72ª edizione e grazie al sostegno della Mobiliare, darà il benvenuto anche ai piccoli protagonisti del Festival con un nuovo spazio ecosostenibile che sarà colorato e animato dall’Accademia Teatro Dimitri attraverso workshop, attività per bambini e spettacoli di artisti di strada. Un gradito ritorno sarà quello del Kids Corner dietro lo Spazio Cinema, in cui i più piccoli saranno intrattenuti da attività ludiche e ricreative mentre i genitori si potranno concedere del tempo per la visione di un film.