L’Occidente collettivo, sempre più direttamente coinvolto nel conflitto in Ucraina, si è dimostrato ondivago riguardo gli obiettivi della sua partecipazione alla guerra e si è più volte contraddetto sulla natura e il numero delle armi da inviare in Ucraina. Su un altro fronte ha mantenuto invece chiarezza e costanza nel tempo: la totale dedizione ad un progetto neoliberista per un’Ucraina aperta alle corporazioni occidentali in cui i lavoratori non abbiano alcuna tutela o protezione.
Dal momento che la realtà è contraddittoria, anche la sua interpretazione deve essere in grado di ricomprendere in sé tale complessità. Se da un punto di vista economico la Russia non è ancora un paese imperialista, ciò non toglie che alcuni aspetti della sua politica estera possano essere interpretati e criticati in quanto sciovinisti.
Continua lo sterminio dei palestinesi con la complicità dell’Occidente
di Adriana BernardeschiUn’assordante indifferenza che maschera l’appoggio alla violenza sionista, funzionale alle dinamiche imperialistiche occidentali, perdura sul massacro del popolo palestinese, che con il nuovo governo Netanyahu è pianificato fino alle estreme conseguenze genocide. Il diritto internazionale e i più basilari diritti umani sono disattesi da decenni nelle operazioni di occupazione illegale di quei territori da parte dello Stato di Israele, e a nulla sono servite le numerose risoluzioni ONU, perpetuamente disattivate dal veto USA.
Stop all’interferenza degli Stati Uniti. Intervista al presidente del Partito Laburista di Taiwan – I parte
Friends of Socialist ChinaIl Partito Laburista di Taiwan, che è radicato nella classe lavoratrice di quella regione, è caratterizzato dal legame fra movimento operaio e movimento per la riunificazione della Cina.
Come gli statunitensi, anche i sudcoreani si sono macchiati di gravi crimini di guerra in Vietnam. Per la prima volta, un tribunale sudcoreano ha riconosciuto le responsabilità di Seoul nei massacri di civili in Vietnam.
Da dove nasce la debolezza del movimento contro la guerra
di Federico GiustiA distanza di vent’anni dalle oceaniche manifestazioni contro la guerra, il fronte pacifista odierno si presenta debole e frammentato.
PERCORSI DI PENSIERO CRITICO – Il bambino: speranza e promessa per l’umanità [1]
Silvia FuochiLa seconda tappa dei nostri “Percorsi di pensiero critico” è dedicata a Maria Montessori e al suo aver rivoluzionato la pedagogia riconoscendo il bambino come essere “completo” le cui potenzialità vanno tutelate e agevolate nella loro libera e autonoma espressione. L’attenzione all’aspetto dell’empatia e della consapevolezza del proprio far parte di un mondo più ampio è particolarmente utile e attualizzabile nell’odierna società multietnica dove la capacità di superare le discriminazioni e di accogliere è fondamentale.
Losurdo, la storia e il salto qualitativo
di Renato Caputo e Holly GolightlyLe #rivoluzioni producono dei veri e propri #salti qualitativi nel corso storico. Tale categoria non è utilizzata da Hegel solo per decifrare la Rivoluzione francese, ma anche lo sviluppo storico nel suo complesso. L’immagine utilizzata dal filosofo è quella della talpa, immagine cara a Marx.
L’essere inteso come sostanza – per Aristotele ci sono infatti diversi modi di intendere l’essere – è trattato nella Metafisica che lo stagirita chiamava “Filosofia prima”, il cui ambito è lo studio dell’essere in quanto essere (ontologia), delle cause prime e di dio (teologia).
Altro...
Proseguendo nelle ormai consuete classifiche dei film e delle serie dell’anno, recensiamo brevemente gli audiovisivi visti in sala, in rete, nelle retrospettive nel 2022 e in più le riscoperte che meritano di essere visti.
La progressiva decrescita del potere d’acquisto dei salari dalla dissoluzione dell’Urss
di Renato CaputoDopo aver analizzato l’aspetto fenomenico dell’attacco al #salario e del conseguente aumento del profitto a partire dalla dissoluzione dell’URSS e dallo scioglimento del Pci, abbiamo mostrato come tale attacco sia molto più profondo e meno appariscente. Per comprenderlo occorre abbandonare il piano empirico e risalire al piano concettuale, cioè abbandonare le categorie d’analisi dell’ideologia (borghese) attualmente dominante per risalire ai fondamenti scientifici dell’analisi #marxista.
Le contraddizioni dello Stato Italiano nella sua funzione repressiva. La complessità del caso Cospito e del 41 bis
di Francesco CoriLo sciopero della fame praticato da Alfredo Cospito nel carcere di Sassari e le manifestazioni dei gruppi anarchici che si sono susseguite in queste settimane hanno scoperchiato tutta una serie di contraddizioni, complessità e problemi che attanagliano le istituzioni italiane, a partire dal sistema giudiziario, dall’organizzazione dello Stato, per arrivare, infine, alla società civile, alla formazione dell’opinione pubblica e ai valori complessivi su cui si fonda una società.
Mantenere alta la tensione nell’Europa orientale, per tenere sotto ricatto i sudditi europei.
di Alessandra CiattiniPurtroppo, con il “dono” dei carri armati all’Ucraina la guerra si intensifica e ci avviciniamo sempre più all’orlo del precipizio.