Crollo delle nascite e la doppia morale sulla immigrazione
di Federico GiustiIl degrado del welfare, delle condizioni e delle retribuzione dei lavoratori e del loro potere contrattuale, non è responsabilità degli immigrati ma di chi li sta sfruttando, oltre che delle dei maggiori sindacati e delle “sinistre”.
Le fratture nel seno dell’Unione Europea in vista del prossimo vertice
di Federico GiustiIn vista del prossimo vertice dell’Ue, e con la guerra sullo sfondo, emergono importanti divisioni fra i paesi più industrializzati, preoccupati per le misure di sostegno negli USA, e gli altri. In discussione sono soprattutto la misura e la destinazione dei fondi europei. Non sembrano invece esserci esitazioni sul proseguimento delle politiche ordoliberiste.
Ucraina fra Russia e NATO, di Marco Pondrelli
di Adriana BernardeschiMarco Pondrelli, nel suo nuovo libro, inquadra la crisi ucraina attraverso una seria analisi storica delle vicende di quei territori e dei complessi rapporti fra Ucraina e Russia sul piano sia politico sia culturale. In contrapposizione alla propaganda di guerra, ci offre dati che smascherano la mistificazione mediatica e ci permettono di collocare gli attuali drammatici avvenimenti in un contesto più ampio legato al nuovo assetto mondiale multipolare che si sta o si potrebbe configurare.
La Russia prepara le nuove armi per il conflitto con l’occidente
Orazio Di MauroLa Russia introduce rapidamente nuove armi altamente tecnologiche e le prova nella guerra di Ucraina. L’Occidente e specie gli Stati Uniti assiste sgomento allo sviluppo dei nuovi sistemi d’arma.
Lukács e la continuità fra Hegel e Marx
di Renato Caputo e Holly GolightlyLukács attribuisce ai limiti storici e sociali della Germania del tempo l’atteggiamento sempre più rassegnato e conciliativo di Hegel: l’arretratezza tedesca assurge così a criterio chiave di spiegazione dei tratti conservatori e dell’idealismo del pensiero di Hegel, nonché del carattere tragico delle sue scelte pratiche e teoretiche.
Le sei priorità diplomatiche del Vietnam per il 2023
Giulio ChinappiIn una conferenza stampa tenuta il 24 gennaio, il ministro degli Esteri vietnamita Bùi Thanh Sơn ha delineato quelle che saranno le sei priorità della diplomazia vietnamita per il nuovo anno.
La sezione Unigramsci di Pisa organizza un ciclo di seminari itineranti presso diversi circoli Arci della provincia. I contenuti ruotano attorno alla complessa fase internazionale.
Classifiche e Recensioni di #classe brevi e caustiche ai #film e le serie televisive da vedere, ma anche no, passati nelle sale, sul web, in retrospettiva o restaurati nell'anno 2022.
L’#Ue non è un contenitore vuoto che si possa riempire di contenuti progressisti o reazionari. La sua struttura è vincolata al processo storico che la ha configurata quale blocco in formazione di paesi capitalisti e #imperialisti, consolidato negli anni da innumerevoli vincoli e trattati – come quelli di Maastricht – e da organismi finanziari (la Banca Centrale Europea) con il connesso Patto di Stabilità.
Altro...
La necessità di un aggiornamento teorico-politico sulla categoria d’imperialismo ai giorni nostri
di RedazioneCon questa breve introduzione proponiamo a tutte le organizzazioni e agli intellettuali impegnati concretamente nella lotta antimperialista in Italia di sviluppare un dibattito all’interno della nostra rivista sul tema dell’attualità della categoria leniniana di imperialismo in questo momento storico.
Il Forum economico di Davos: prospettive per il futuro ?
di Alessandra CiattiniIntervista all’economista Francesco Schettino che valuta i risultati del Forum di Davos, avvisandoci che quello che viene detto in pubblico è assai diverso da quello che i partecipanti si dicono nelle segrete stanze
Gramsci e l’involuzione in senso autoritario del liberalismo
di Renato Caputo#Gramsci denuncia come i sedicenti moderati, cioè le consorterie di proprietari che hanno di fatto gestito il potere grazie al regime liberale, presi dal panico di fronte al progressivo protagonismo di massa dei ceti popolari, tendono a fare del concetto di rivoluzione #passiva un vero e proprio programma politico.
Le difficoltà dei lavoratori nella prima fase della guerra mondiale
di Francesco CoriPerché, in un momento di #crisi così importante, il #movimento dei #lavoratori manifesta una debolezza così accentuata?