Visualizza articoli per tag: sinistra

È arrivato il momento di scegliere non la sinistra che somiglia alla pace, ma la sinistra che può impedirci la guerra.

I tempi attuali ci pongono di fronte a nuove sfide, nuovi problemi, un “moderno fascismo”: per combatterlo servono quindi risposte adeguate alle nuove domande, nuovi strumenti culturali, la costruzione di un moderno fronte antifascista

Le elezioni locali danesi del 18 novembre segnano una brusca battuta d’arresto per i socialdemocratici di Mette Frederiksen: Copenaghen passa a una coalizione di sinistra radicale guidata da Sisse Marie Welling, con l’Alleanza Rosso-Verde primo partito nella capitale.

La situazione politica interna ed estera In Italia dopo le manifestazioni partecipate del popolo italiano contro lo sterminio dei palestinesi da parte di Israele. Discutendo anche del futuro della sinistra italiana in special modo di quella comunista.

Venerdì, 25 Luglio 2025 21:00

Io non voto con la destra!

Il parlamento europeo ha respinto la mozione di sfiducia contro la Von der Leyen, ma le dichiarazioni di alcuni europarlamentari di sinistra e centrosinistra che si sono astenuti o che non hanno partecipato al voto non sono accettabili.

Le elezioni federali del 23 febbraio hanno assestato un duro colpo al panorama politico tedesco, nonostante la tenuta della CDU. In un contesto di crisi economica e stagnazione istituzionale, il BSW di Sahra Wagenknecht emerge come unica alternativa autentica e innovativa.

Con il giornalista, direttore responsabile de "La città futura", cerchiamo di comprendere le luci e le ombre del caso Assange, l'attacco al giornalismo d'inchiesta con la vicenda Fanpage, la mancata trasmissione nella tv pubblica dello speciale sulle elezioni francesi, per occultare la vittoria della sinistra, l'incentrare il dibattito politico negli Stati Uniti sulla performance televisiva dei candidati e non sui programmi politici.

Con Renato Caputo, docente dell'Università popolare Antonio Gramsci, e Pasquale Vecchiarelli, caporedattore del settimanale comunista La città futura, procediamo a uno studio comparato di come un secolo fa, come ai giorni nostri, la sinistra francese reagisce al pericolo fascista unendosi, mentre la sinistra italiana non è in grado di farlo, in quanto continua a dividersi.

Il sistema politico-istituzionale, negli ultimi 20 anni, è stato caratterizzato da un perenne quadro d’instabilità a cui le classi dominanti hanno sempre risposto con operazioni paventate o reali di trasformazione dell’ordinamento dello stato in chiave decisamente autoritaria ed antidemocratica.

Pagina 1 di 7

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

Newsletter

Iscrivi alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle notizie.

Contattaci: