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Il nostro 11 settembre
In un’epoca ossessionata dall’oggi, dove la preoccupazione per il breve termine la fa da padrona, ricordare è un gesto rivoluzionario. Nella foto: Dr. Manuel Ipinza, prigioniero politico della dittatura cilena nel campo di concentramento dell’Estadio Nacional, riceve dalle mani di un’infermiera della Croce Rossa cilena sua figlia Barbara, di soli dieci mesi.
Perché abbiamo perso le elezioni in Cile
Dopo quasi tre anni di lotte, due elezioni vinte e tantissime speranze, il sogno di una Nuova Costituzione in Cile si infrange all’ultimo scoglio: il referendum di conferma, vinto dal No con il 62% dei voti. Un’analisi – con molti dubbi e poche certezze – delle possibili (e impossibili) cause della sconfitta e delle prospettive per il futuro.
Cile, il 4 settembre va approvata la nuova Costituzione
In Cile, l’insopprimibile reviviscenza di quella volontà popolare si coniuga oggi colla rivolta sociale esplosa nel novembre 2019 e durata a lungo nonostante la feroce repressione di Pinera e dei suoi carabineros, col plurisecolare movimento di ribellione e identità indigena e colle lotte delle donne per la loro liberazione dal sistema patriarcale e machista e quella per la tutela di un ambiente devastato per decenni dalle multinazionali.
Dopo le rivolte violentemente represse dove andrà il Cile di Gabriel Boric?
Chi è Boric e cosa vuole fare? Comprendere la situazione cilena attraverso un’analisi più approfondita delle forze che hanno vinto le elezioni presidenziali
La speranza ha vinto contro la paura
Il candidato Gabriel Boric della coalizione Apruebo Dignidad formata da Frente Amplio e dal Partido Comunista trionfa con un rotondo 56% al ballottaggio delle presidenziali cilene, grazie a un’ampia partecipazione dei settori popolari, delle donne, e dei giovani.
Pueblo unido
La netta affermazione della sinistra radicale alle elezioni presidenziali in Cile rende meno arduo lo sviluppo del conflitto sociale dal basso, che ha reso possibile questo trionfo. Ma se gli sfruttati delegheranno al governo la soluzione dei loro problemi, il conflitto di classe vedrà ancora una volta prevalere gli sfruttatori.
Cosa succederà in Cile? È veramente finito il pinochetismo?
La vittoria dei cosiddetti indipendenti in Cile pone delle questioni: chi sono e come si muoveranno?
Un altro Cile è possibile
A 7 mesi dal trionfo del Apruebo, e dopo un anno e mezzo dallo scoppio della rivolta cilena, il paese compie un altro grande passo verso una Nuova Costituzione in Cile che cancelli la pesante eredità di Pinochet e dei Chicago Boys.
Cosa succede in Cile?
Intervistiamo una compagna cilena per sapere cosa stia succedendo in Cile e come si stia organizzando il movimento di fronte alle sfide che gli vengono poste dalla classe politica e dalla classe dominante.
¿Qué está pasando en Chile?
Entrevistamos a una compañera chilena para averiguar qué está pasando en Chile y cómo se está organizando el movimiento frente a los desafíos que le plantea la clase política y la clase dominante.