La presente intervista è dedicata al curatore degli scritti di Gramsci, articoli raccolti in un volume illustrato con bei disegni. In queste pagine il giovane militante politico analizza con acutezza le cause del fascismo, la sua origine e le sue caratteristiche violente. In particolare, si vuole smentire la tesi secondo cui furono proprio i comunisti con la scissione di Livorno dal Psi del 1921 ad aver favorito l’ascesa di quel regime dittatoriale, che invece fu vergognosamente sostenuto dai settori più reazionari della borghesia, dalla monarchia e dal Vaticano, i quali temevano che i proletari “avrebbero fatto come in Russia” e intendevano "ristabilire l’ordine”. Il libro è destinato ai giovani, i quali purtroppo hanno scarse conoscenze di queste vicende e tocca aspetti del fascismo purtroppo attuali, come il suo risorgere per dare una risposta illusoria alla crisi capitalistica, il degrado del Parlamento, la ricerca di un capo carismatico, il ruolo deleterio degli intellettuali piccolo-borghesi assai simili al Popolo delle scimmie di Rudyard Kipling, che si distingue per la sua ideologia irrealistica e parolaia.
Contro il fascismo nascente
“Contro il fascismo nascente" (Lunaria, Catania 2022) raccoglie i testi del giovane Antonio Gramsci, in un volume curato da Luca Cangemi che intervistiamo in questo video
- di Alessandra Ciattini
- 08/07/2022
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08/07/2022 | Copyleft © Tutto il materiale è liberamente riproducibile ed è richiesta soltanto la menzione della fonte.
L'Autore
Alessandra Ciattini
Alessandra Ciattini insegna Antropologia culturale alla Sapienza. Ha studiato la riflessione sulla religione e ha fatto ricerca sul campo in America Latina. Ha pubblicato vari libri e articoli e fa parte dell’Associazione nazionale docenti universitari sostenitrice del ruolo pubblico e democratico dell’università.