Giovedì, 18 Dicembre 2025 11:08

Senza Editore

La vendita del gruppo editoriale Gedi all’imprenditore greco Theo Kyriakou mette in crisi il sistema dei media creando incertezza per il futuro dei giornali, La Stampa e La Repubblica, non ci sono garanzie per i giornalisti e addetti vari.

La logica che si cela dietro l’intervento a gamba tesa dello Stato profondo sui dubbi del governo a continuare a portare avanti una politica di guerra alla Russia anche quando il principale alleato statunitense si sta disimpegnando per trasferire le attività belliche nel breve periodo contro il Venezuela, nel medio contro l’Iran, nel lungo contro la Cina.

Mentre la società feudale è in uno Stato di putrescenza le classi subalterne, prive di intellettuali organici, non riescono ad affermarsi. Di ciò approfitta il ceto medio borghese, anche se il suo tentativo di conquista del potere entra in crisi con le signorie. Si afferma così la rivoluzione passiva delle monarchie feudali che coopta la borghesia in funzione subalterna nel blocco sociale dominante

Tra disimpegno dall’Ucraina, strategia della divisione e alleanze selettive, Washington punta a un’Europa frammentata, armata e subordinata, mentre il baricentro dello scontro globale si sposta verso l’Asia e sud-America.

Notizie dal mondo: il punto settimanale in una prospettiva marxista con Renato Caputo per "La Città Futura"

Conduce l'intervista Renato Caputo per il settimanale comunista "La Città Futura"

Venerdì, 12 Dicembre 2025 19:32

Siamo minoranza!

Nel consiglio regionale delle Marche il PD ha presentato una interpellanza sulla povertà, ma l’Assessore Paolo Calcinaro non ha dato una risposta e la si attende non orale sulle scelte che farà che sono necessarie in questa regione.

A poche ore dal ballottaggio del 14 dicembre, il Cile è chiamato a scegliere tra il progetto sociale e democratico della comunista Jeannette Jara e l’ultradestra di José Antonio Kast, che minaccia i diritti con un possibile ritorno della dittatura.

Dall’avanzata russa in Ucraina alle pressioni della NATO, fino alla militarizzazione di scuola e informazione: un’analisi delle nuove tensioni che spingono l’Europa verso il conflitto globale.

È arrivato il momento di scegliere non la sinistra che somiglia alla pace, ma la sinistra che può impedirci la guerra.

Pagina 2 di 461

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

Newsletter

Iscrivi alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle notizie.

Contattaci: