Articoli filtrati per data: Venerdì, 29 Settembre 2023
La scomparsa di Giorgio Napolitano non ci vede uniti al coro delle celebrazioni acritiche. È stato infatti fra i principali protagonisti dello scioglimento del Pci, delle politiche di smantellamento del welfare e del ruolo dell’Italia di vassallo degli Usa.
Se con misure come il salario minimo si contribuisce a ingannare i lavoratori sfruttati facendogli credere che il salario corrisponda alla busta paga e retribuisca il lavoro, tutto lo sforzo di Marx e del marxismo di far prendere coscienza dello sfruttamento rischia di andar perduto. In tal modo si perde di vista la dimensione sociale del salario che non retribuisce il lavoro, ma paga in media l’equivalente del valore di scambio della forza lavoro.
Ormai nessuno può negare che la masse popolari statunitensi vivano in condizioni da Terzo mondo, tuttavia, nello stesso tempo dobbiamo notare che molti lavoratori di quel paese ricominciano a lottare per migliorare le loro condizioni di vita.
“Quanto può valere la vita di un lavoratore? Dieci granate bastano?”. Lo scorso mercoledì 13 settembre, vi è stata una forte esplosione all’interno di una fabbrica che smaltisce e recupera polvere da sparo da bonifiche, la “Sabino Esplodenti” di Casalbordino, provincia di Chieti. Tre operai perdono la vita in seguito alla deflagrazione: Giulio Romano, originario di Casalbordino, Fernando Di Nella, di Lanciano e Gianluca De Santis, 40enne, sposato e padre di 2 bambini, residente nel comune di Palata, in provincia di Campobasso. Altri tre operai morirono, nella stessa fabbrica, nelle stesse circostanze, nel dicembre del 2020.
Il timore per il futuro premia in Europa i partiti conservatori, allorché si si teme che i partiti progressisti faranno pagare ai lavoratori i costi della riconversione energetica: in ogni caso la soluzione dei problemi ambientali dentro il capitalismo, lo stesso che li produce, rimane poco credibile.
Ci vogliono secoli perché il “libero” lavoratore si adatti volontariamente, in conseguenza dello sviluppo del modo capitalistico di produzione, cioè sia socialmente costretto a vendere per il prezzo dei suoi mezzi di sussistenza abituali l’intero suo periodo attivo di vita, anzi, la sua capacità stessa di lavoro.
I nuovi codici di comportamento del personale della Pm espressione dello stato totalitario e della sorveglianza.
È stata da poco pubblicata dalla casa Editrice “Ventura” la nuova raccolta poetica di Fosco Giannini. L’opera, già nelle librerie, sarà, a giorni, ordinabile online. In calce, a cura dell’autore, la sinossi del libro.
Brevi e critiche recensioni ai film candidati e vincitori dei Nastri d’Argento 2023 e delle pessime serie televisive, assurdamente sopravvalutate, Mare fuori e Dahmer – mostro.
Il primo ministro vietnamita Phạm Minh Chính ha preso parte ai lavori dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in occasione della sua visita negli Stati Uniti, dal 17 al 23 settembre.
Si tratta di individuare i mali che affliggono l’uomo e di studiare la terapia filosofica per curarli. Dinanzi alla paura degli dèi e dell’aldilà, Epicuro sostiene che gli dèi non si occupano certo dell’uomo. Per quanto concerne la paura della morte, Epicuro la considera stolta, in quanto sino a che noi ci siamo la morte non c’è, quando invece ci sarà noi non ci saremo più.
Proseguiamo la pubblicazione del videocorso: “Controstoria della filosofia e della storia in una prospettiva marxista”, quarto ciclo – tenuto dal prof. Renato Caputo per l’Università popolare Antonio Gramsci – con il video del terzo incontro: L’affermazione del modo di produzione feudale e la crisi della visione del mondo mitologico-religiosa.
Mercoledì 4 ottobre, dalle ore 18 alle 20,15, quinto incontro del corso di storia e filosofia: Controstoria del medioevo, introdotto da Renato Caputo per l’Università popolare Antonio Gramsci. Nell’incontro (diretta facebook https://www.facebook.com/unigramsci/, in videoconferenza per i membri dell’Unigramsci e gli interessati, in differita su youtube) si affronterà, in un’ottica marxista, il basso medioevo.