In Venezuela c’è un colpo di stato in corso. I pezzi del puzzle si stanno componendo come in un brutto film sulla CIA. A ogni passaggio si svela un nuovo traditore, un tradimento viene svelato, pieno di promesse di svelare una prova inconfutabile che giustifichi l’ingiustificabile. Le infiltrazioni aumentano, le voci si diffondono come un incendio, e il sentimento di panico minaccia di prevalere sulla logica.
Processo No Tav. Colpirne 47 per non educarne neanche uno
di Davide FalcioniLa sentenza di primo grado del maxi processo ai No Tav ha sancito condanne per 145 anni di carcere e centinaia di migliaia di euro di risarcimento danni. Contemporaneamente è iniziato il procedimento contro Erri De Luca in un contesto di criminalizzazione contro un movimento che è un esempio per tutti di lotta, socialità, elaborazione politica, solidarietà e pragmatismo.
La banca Nazionale Svizzera abbatte a sorpresa la soglia minima nel cambio con l'Euro. La paura però passa subito, nonostante le difficoltà causate alle esportazioni svizzere. I soldi neri continuano a scorrere verso i forzieri delle Banche svizzere, ma la cosa non fa notizia.
Il “giorno del ricordo” del 10 febbraio, un tentativo di rovesciare la storia
di Giovanni CaggiatiIl giorno del ricordo delle vittime delle foibe è stato istituito nel 2004 su iniziativa di Alleanza Nazionale, il partito nato dal Movimento Sociale Italiano, erede del fascismo. I morti delle foibe furono italiani in gran parte militari, capi fascisti, funzionari dell’amministrazione occupante in Jugoslavia e collaborazionisti dei nazisti. Un tentativo increscioso di mischiare vittime e aggressori prescindendo dai crimini commessi.
Se la polizia interroga un bambino di otto anni...
di Cinzia Di Napoli e Pietro AntonuccioAll’indomani della strage di Charlie Hebdo, in una scuola elementare di Nizza un bambino islamico dichiara di non stare dalla parte di chi ha offeso il profeta. Finisce sotto interrogatorio della polizia.
“Il quantitative easing contribuirà ad aumentare ancora di più la forbice tra ricchi e poveri. Andrà a beneficio dei proprietari mentre i salari continueranno a rimanere sotto pressione per la disoccupazione e la concorrenza tra i lavoratori”.
Italicum 2.0. Continua l’anomalia anticostituzionale
di Beatrice BardelliNella Giornata della memoria il Senato ha approvato la nuova legge elettorale, l’Italicum 2.0. Soglie di sbarramento, premio di maggioranza, liste corte, capilista bloccati e candidature plurime. Continua l’anomalia anticostituzionale già bocciata dalla Consulta per il Porcellum.
Altro...
“Fra Alexis e Pablo”. La nuova Europa di Syriza e Podemos
di Alba VastanoLa vittoria di Syriza e le primissime innovazioni di Tsipras. L’alleanza con Anel. Il “nein” della Merkel. Podemos e il suo leader, Pablo Iglesias. La storia del movimento dagli Indignados. Le differenze fra Podemos e i 5stelle di Grillo. Il pensiero di Ernesto Leclau, filosofo argentino Elezioni in Spagna nel 2015. Podemos favorito nei sondaggi.
Recitare: quando l’attore-artigiano racconta il personaggio
di Raffaele SchettinoL’attore racconta il personaggio, scoprendone le azioni e il modo di agire, passo dopo passo, costruendone un equivalente. E lo spettatore vive e partecipa ad un momento di crescita e consapevolezza collettiva. Eppure il teatro, un tempo vietato e censurato, oggi annoia. Perché?
La sinistra e i comunisti a livello internazionale non sono mai riusciti nell’intento di risolversi in una sola grande organizzazione unitaria durevole. Ugualmente a livello continentale e nazionale, esperienza per noi più diretta ed evidente.
Diametralmente opposti i titoli de “Il Manifesto” del 26 e del 27 gennaio: dal “Mitiko” sul trionfo elettorale di Tsipras al “Radical choc” sull’alleanza governativa con l’ultraconservatore e xenofobo Kammenos. Intendiamoci: questi e tutti gli altri geniali titoli di testa del piccolo-grande quotidiano sono sardonici, satirici, a volte autocritici. I due titoli contrastano comunque con il tono delle numerose corrispondenze da Atene, entusiastico per la vittoria di Tsipras e giustificativo per la sua anomala scelta del consocio.