Sabato, 13 Maggio 2017 18:26

Immigrare, lavorare, morire

di
Niang Maguette, padre di 3 figlie, muore sul posto di lavoro. Anche lui verrà contato dalle statistiche nazionali!?
Il film A casa nostra offre la possibilità allo spettatore di riflettere sul rischio che corre nuovamente l’Europa nel momento in cui è lo spettro del fascismo a usurpare il ruolo del comunismo.
Sabato, 13 Maggio 2017 18:17

Il mercato

di
Un topo, un rapace, un idolo vuoto, un tunnel: ecco a cosa il poeta paragona il mercato, un involucro di sangue e sudore lastricato di lustrini.
8 maggio 2017 a Verona si è tenuta la manifestazione contro la legge 160.
Sabato, 06 Maggio 2017 19:54

Corso di filosofia marxista

di
Università Popolare Antonio Gramsci
Nella misura in cui il capitale si accumula, la situazione del lavoratore, qualunque sia la sua retribuzione, alta o bassa, deve peggiorare.
Sabato, 06 Maggio 2017 18:59

Rifondazione e comunicazione

di
E’ necessaria una maggiore apertura alla comunicazione, utilizzando le tecnologie informatiche, senza averne timore, ma accogliendole come strumento di lotta politica.
Precarietà, licenziamenti, disoccupazione sono le conseguenze della restaurazione liberista. Manca, però, una forza in grado di dare una direzione consapevole ai movimenti spontanei di opposizione.
Sabato, 06 Maggio 2017 18:50

Il PD fa bene alla Lega

di
Renzi rafforza la sua leadership nel PD per portare avanti il lavoro su controriforme e sicurezza, che rafforza la Lega. Unico argine possibile è una sinistra di classe autonoma, capace di produrre conflitto dentro un quadro di alternativa di sistema.
L'altro volto della speranza è un film che prende coraggiosamente di petto i pregiudizi razziali seppur in un’ottica interclassista.

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

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