Articoli filtrati per data: Venerdì, 25 Febbraio 2022
Lo scorso sabato decine di manifestanti si sono riuniti a Roma in piazza Barberini per protestare contro la guerra in Ucraina e in solidarietà alle repubbliche popolari del Donbass.
Un’analisi critica della Cina, nella sua storia e nelle sue prospettive, è profondamente necessaria per la crescita della concezione del mondo marxista e per rilanciare oggi la battaglia teorica e la lotta di classe dal basso.
Resoconto di un’assemblea di lavoratori davanti allo stabilimento Vitesco di Pisa. Il tema è il Green Pass, ma c’è aria di conflitto sui temi del lavoro in generale.
Il confronto del giovane Marx con i diritti umani non è sistematico, né immediatamente rivolto alla cosa stessa, ma è mediato dalla critica all’uso ideologico che ne fa l’opposizione liberal-democratica tedesca e alla necessità di portare a termine il parricidio nei confronti della filosofia hegeliana.
L’altro grande classico, David Ricardo (1772-1823), rispetto ai due economisti precedenti, si trova di fronte a un capitalismo ancora più sviluppato. A differenza di Smith, non ha titoli accademici ma, quale uomo di affari, conosce a fondo le attività e i meccanismi economici della società.
La critica condotta da Hegel in questi anni al freddo intelletto raziocinante e calcolatore non è assimilabile a quella più tarda della scuola romantica, in quanto non comporta affatto un giudizio radicalmente negativo sull’illuminismo, la Rivoluzione francese o la modernità nel suo complesso.
Terzultima classifica del 2021, con i film e le serie che si sono distinti e che, perciò, non bisogna mancare di vedere.
La profezia di Marshall McLuhan secondo cui la propaganda sostituirà la politica si è avverata. L’isteria bellica che si è abbattuta come un’onda anomala nelle ultime settimane e mesi ne è l’esempio più eclatante.