Brevi e mordaci recensioni di classe della bella serie: Pachinko – La moglie coreana, al femminista film Barbie, alle prime due stagioni della godibile serie tv Yellowjackets, all’interessante film Mia, al gradevole film Dampyr, al deludente Stranizza d’amuri, al postmoderno Disco Boy¸ al mediocre Delta¸ alla sopravvalutata serie House or the dragon, al noioso Gigi la legge, all’insostenibile Il ritorno di Casanova e al penoso Querido Fidel.
Pensioni: di chi è la responsabilità del buco di bilancio?
di Alessandra CiattiniLunedì 9 ottobre alle ore 21.00 il direttore di “Cumpanis” Fosco Giannini intervisterà on-line la studiosa del Donbass e della storia del conflitto in Ucraina Marinella Mondaini, che si trova a Mosca. L’evento è pubblico e si può partecipare tramite call all’apposito link.
Dal Pci al liberismo e all’atlantismo
Federico Giusti e Ascanio BernardeschiLa scomparsa di Giorgio Napolitano non ci vede uniti al coro delle celebrazioni acritiche. È stato infatti fra i principali protagonisti dello scioglimento del Pci, delle politiche di smantellamento del welfare e del ruolo dell’Italia di vassallo degli Usa.
Se con misure come il salario minimo si contribuisce a ingannare i lavoratori sfruttati facendogli credere che il salario corrisponda alla busta paga e retribuisca il lavoro, tutto lo sforzo di Marx e del marxismo di far prendere coscienza dello sfruttamento rischia di andar perduto. In tal modo si perde di vista la dimensione sociale del salario che non retribuisce il lavoro, ma paga in media l’equivalente del valore di scambio della forza lavoro.
Ormai nessuno può negare che la masse popolari statunitensi vivano in condizioni da Terzo mondo, tuttavia, nello stesso tempo dobbiamo notare che molti lavoratori di quel paese ricominciano a lottare per migliorare le loro condizioni di vita.
Altri tre operai morti alla “Esplodenti Sabino”, in provincia di Chieti
Giuseppe Redondi“Quanto può valere la vita di un lavoratore? Dieci granate bastano?”. Lo scorso mercoledì 13 settembre, vi è stata una forte esplosione all’interno di una fabbrica che smaltisce e recupera polvere da sparo da bonifiche, la “Sabino Esplodenti” di Casalbordino, provincia di Chieti. Tre operai perdono la vita in seguito alla deflagrazione: Giulio Romano, originario di Casalbordino, Fernando Di Nella, di Lanciano e Gianluca De Santis, 40enne, sposato e padre di 2 bambini, residente nel comune di Palata, in provincia di Campobasso. Altri tre operai morirono, nella stessa fabbrica, nelle stesse circostanze, nel dicembre del 2020.
Il timore per il futuro premia in Europa i partiti conservatori, allorché si si teme che i partiti progressisti faranno pagare ai lavoratori i costi della riconversione energetica: in ogni caso la soluzione dei problemi ambientali dentro il capitalismo, lo stesso che li produce, rimane poco credibile.
Marx, la cittadinanza ideale e lo sfruttamento reale
di Renato CaputoCi vogliono secoli perché il “libero” lavoratore si adatti volontariamente, in conseguenza dello sviluppo del modo capitalistico di produzione, cioè sia socialmente costretto a vendere per il prezzo dei suoi mezzi di sussistenza abituali l’intero suo periodo attivo di vita, anzi, la sua capacità stessa di lavoro.
I nuovi codici di comportamento del personale della Pm espressione dello stato totalitario e della sorveglianza.
Altro...
È stata da poco pubblicata dalla casa Editrice “Ventura” la nuova raccolta poetica di Fosco Giannini. L’opera, già nelle librerie, sarà, a giorni, ordinabile online. In calce, a cura dell’autore, la sinossi del libro.
Brevi e critiche recensioni ai film candidati e vincitori dei Nastri d’Argento 2023 e delle pessime serie televisive, assurdamente sopravvalutate, Mare fuori e Dahmer – mostro.
Il Vietnam sostiene il ruolo centrale delle Nazioni Unite
Giulio ChinappiIl primo ministro vietnamita Phạm Minh Chính ha preso parte ai lavori dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in occasione della sua visita negli Stati Uniti, dal 17 al 23 settembre.
Si tratta di individuare i mali che affliggono l’uomo e di studiare la terapia filosofica per curarli. Dinanzi alla paura degli dèi e dell’aldilà, Epicuro sostiene che gli dèi non si occupano certo dell’uomo. Per quanto concerne la paura della morte, Epicuro la considera stolta, in quanto sino a che noi ci siamo la morte non c’è, quando invece ci sarà noi non ci saremo più.