Sergio Mattarella è stato eletto Presidente della Repubblica da un parlamento eletto in base ad una legge dichiarata incostituzionale e su proposta di un Presidente del Consiglio che ha fatto dello smantellamento dei diritti di chi lavora il baricentro del suo governo. Potrà essere il garante della Costituzione della Repubblica fondata sul lavoro e sulla sovranità popolare?
La lotta all'analfabetismo (termine peraltro discriminatorio poiché non tutti i paesi utilizzano l'alfabeto) deve porsi sempre tre obiettivi imprescindibili: ridurre l'abbandono scolastico ai minimi termini attraverso politiche educative inclusive, accrescere fra gli adulti il numero degli alfabetizzati mediante metodi e programmi efficaci, sviluppare altrettanti programmi di post alfabetizzazione per tesaurizzare il lavoro svolto.
Le origini dell’intervento comunista nel sindacato (Parte 2 di 2)
di Claudio GambiniUna questione di grande attualità: il rapporto fra i comunisti e il sindacato. Gramsci, i consigli di fabbrica, la lotta contro il fascismo, le critiche della Terza Internazionale, i limiti della direzione bordighista del partito, la lotta contro le burocrazie sindacali
Con la riforma Renzi la scuola si inchina alle imprese
di Diego ChiaraluceDopo lo Sblocca Italia e il Job's Act, questo provvedimento si delinea come l'ennesimo regalo alle imprese. Per i ragazzi dei tecnici 600 ore di tirocinio gratuito nell'ultimo triennio. Si crea così lavoro di qualità per i giovani? Sarebbe necessaria invece una nuova educazione per imparare a cooperare, cogestire e progettare insieme forme di produzione di beni e servizi utili alla comunità.
La vittoria di Syriza e il ruolo dei comunisti
di Ascanio Bernardeschi e Andrea FiorettiLa vittoria di Syriza e di Tsipras in Grecia è un evento storico perché per la prima volta nell'Unione Europea una forza autenticamente di sinistra vince e governa. Ora però l'obiettivo assai più difficile è quello di far uscire la Grecia dal baratro. Un obiettivo già arduo in sé nel contesto di questa Europa complicato da un’alleanza di governo “spuria” con ANEL.
Escursione a tappe tra le lacune dell’economia politica. Prima parte, i negazionisti: questa crisi mondiale del capitalismo non ci sarebbe dovuta essere.
La guerriglia del Kurdistan ha annunciato che lo Stato Islamico (IS) è stato sconfitto a Kobane. Dopo quattro mesi di combattimenti, il popolo del Kurdistan festeggia un trionfo che, dichiarano, consolida una rivoluzione in marcia. Ora si tratta di impedire il ritorno dell’IS e ridare vita ad una città piegata dai combattimenti.
Grecia. Le reazioni del mondo nei titoli dei giornali
di Ennio RemondinoLa gioia a sinistra. Titolo del Manifesto «Mitiko». Meno austerità più sviluppo dice ora la Grecia all'Europa.
Nel suo discorso annuale di fronte all’Assemblea Nazionale Maduro ha annunciato l’aumento di un ulteriore 15% del salario minimo e la creazione di nuove “Misiones” (che sono ammortizzatori sociali di varia natura) di sostegno alle pensioni e ha sostenuto che il crollo del prezzo del petrolio (di cui il Venezuela è uno dei maggiori esportatori) impone “un incremento razionale del prezzo della benzina” invitando i venezuelani ad aprire un dibattito pubblico sul tema.
American Sniper, un film da perdere o da non perdere?
di Stefano Paterna, Renato Caputo e Holly GolightlyAltro...
Con il palazzo presidenziale circondato dai ribelli, il governo si dimette. L’ex premier Bahah ha notificato le sue dimissioni su Facebook. Segno dei tempi. Poco dopo si è dimesso anche il presidente Mansour Hadi. Il parlamento ha però respinto le dimissioni del presidente. Partita incerta.
Casa, presidio dei Movimenti a Montecitorio contro il “decreto Milleproroghe meno una”
di Giulia PezzellaIl 20 gennaio si sarebbe dovuto discutere alla Camera della proroga di sospensione. Per questo Action, l'Unione Inquilini, il Prc e altre sigle associative e politiche hanno dato appuntamento a inquilini e cittadini davanti a Palazzo Montecitorio. Che la sospensione degli sfratti non sia una soluzione è una considerazione abbastanza banale. Ma visto che i nostri governanti non vogliono risolvere il problema abitativo, evita di mettere in mezzo alla strada famiglie disagiate, anzi, disagiate tra i disagiati. Come andrà a finire, però, non si sa ancora.
Dopo le notifiche dei divieti di dimora a Niscemi per 29 attivisti del Movimento No Muos nella scorsa estate, ecco che arrivano nuove intimidazioni repressive per chi partecipò al corteo del 9 agosto 2014 in cui i manifestanti entrarono nella base americana violando le reti di recinzione.
Contro l'esprit de la Republique della marcia di Parigi non solo islamofobi e razzisti
di Lucio ManiscoConsiderazioni attuali sulle Considerazioni Inattuali n.60
Contro l'esprit de la Republique della marcia di Parigi non solo islamofobi e razzisti ma anche progressisti della sinistra estrema, complottisti e poi i soliti confusionali.