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Strategie madrilene
Le scelte paradossali e ipocrite dei paesi imperialisti
Nonostante tutti i tentativi l’Unione Europea non riesce a rendersi indipendente dalle risorse energetiche russe e tutte le conseguenze negative delle sue scelte nefaste ricadono su noi lavoratori.
La sinistra francese dopo il voto alle legislative
Il voto francese segna la sconfitta di Macron e l’emersione della coalizione guidata dalla sinistra radicale di Mélenchon.
Unione Europea
Il parlamento europeo ha scarsi poteri e rappresenta un organismo di rappresentanza che ha costi elevatissimi, mentre le politiche di austerity – imposte dai poteri forti che dirigono in modo tecnocratico in funzione oligarca l’Ue – hanno messo sempre più in discussione la stessa credibilità delle democrazie liberali, considerato che i governi, come è apparso in modo evidente dopo la vittoria elettorale della sinistra di Syriza in Grecia nel 2015, hanno scarsissimi margini di manovra, innanzitutto dal punto di vista economico.
L'Unione Europea e la guerra
L’origine delle disuguaglianze sta nell’offensiva contro le classi lavoratrici
Le contraddizioni del dibattito accademico sulle disuguaglianze. La Bussola europea e il neokeynesimo di guerra della Ue.
La follia atlantista
Ricadute sociali della follia atlantista, la fine del suprematismo occidentale e il rilancio di una vera politica internazionalista.
La guerra come una malattia
Così come una malattia, la guerra dovrebbe essere considerata un problema da risolvere e non il nostro destino (Gino Strada).
Dopo tanti altri colpi ai lavoratori torna lo spettro dell’inflazione
La pandemia ha determinato l’allentamento delle politiche di austerità ma non a vantaggio dei lavoratori. L’inflazione sta falcidiando i loro redditi e non esistono progetti in grado di rispondere efficacemente a questo dramma. Occorre costruire piattaforme avanzate di rivendicazioni.
Le segrete stanze dove davvero si decide
La politica rinuncia a un suo ruolo e le istituzioni sono ostaggio del grande capitale. Mentre si rischia l’esplosione del conflitto armato sulla questione ucraina, un’altra guerra è in atto: contro i lavoratori. Occorre la ripresa del conflitto sociale.